GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] nella vita letteraria fiorentina ebbe luogo negli anni delprincipato di Alessandro de' Medici, con la lamentò di aver dovuto sottostare a questo ufficio inadeguato alla sua età e di non essere stato eletto, piuttosto, censore). Dall'inizio ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] e qual poi lasciate stare per infingardaggine". Tra gli inediti va ricordato almeno il trattato Concordia della religione e delprincipato, scritto probabilmente tra il 1684 e il 1685. Vi si prospetta un modello di educazione e di comportamento per ...
Leggi Tutto
Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] Raffaello sulla torre presso alla porta del palazzo Vaticano, è delprincipiodel giugno 1516. Il testamento cominciò nella vita e nell'opera dell'autore problemi che furono dell'età sua. Non va taciuta l'importanza di una recensione di Abd ...
Leggi Tutto
Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] devono comportarsi ora che si trovano a subire il meritato giogo delprincipe. Ma nel complesso, trovandosi di fronte a Cosimo e ai Soldani e Lorenzo Giacomini avvertono che si sta vivendo un'età felicissima.
Chissà, forse era vero: Firenze si avvia ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] L’estensore, nel rimarcare le doti delprincipe, rileva innanzitutto che alcuni lo definiscono come Russia tra XV e XVI secolo, in Costantino il Grande tra medioevo ed età moderna, Atti del convegno (Trento 22-24 aprile 2004), a cura di G. Bonamente, ...
Leggi Tutto
Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] di scoperta comune, quasi ad un displuvio, il più alto dell'età sua, dal quale si discopre tutto un nuovo paese; e 1312), a cura di G. Canestrini, Firenze, 1857.
1 V. Alfieri, DelPrincipe e delle Lettere, Parte II, cap. 9; U. Foscolo, Della patria ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] ScHERILLO (Milano, Hoepli, 1911, poi 1921), G. A. CESAREO (Messina, Principato, 1914), D. GUERRI (Firenze, Perrella, 1922), K. McKENZIE (Boston-New la Vita Nuova al ventiseiesimo anno d'etàdel poeta, ma nel successivo Compendio sopprimesse tale ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] condoglianze per la morte delprincipe ereditario, e al tempo stesso le felicitazioni per la nascita del nuovo erede. Impiegato da egli si schermisce, accennando al "mio poco sapere, in questa età et in questa esperienza di pochi anni" (ibid., f. 17r ...
Leggi Tutto
GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] trasferimento fosse avvenuto solo in occasione della concessione delprincipato all'Orsini, certamente il G. sarebbe nato linguistico, in Masuccio novelliere salernitano dell'età aragonese. Atti del Convegno nazionale di studi su Masuccio Salernitano ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] la definitiva restituzione dei feudi alla famiglia Malvezzi avvenne al principiodel 1656 (ibid., Istrumenti, 14/37).
Il M. 1981, pp. 165-181; E. Raimondi, La letteratura a Bologna nell'etàdel Reni, in Guido Reni e l'Europa, (catal.), Frankfurt a.M.- ...
Leggi Tutto
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...