Poeta latino (Venosa 65 a. C. - Roma 8 a. C.). Nacque da padre libertinus, come egli stesso dice, e fu educato a Roma, dove ebbe come primo maestro Orbilio; compiuti i vent'anni si recò ad Atene, a completare [...] difficili della storia romana: egli si forma nell'età dell'ultima guerra civile e muore quando la pace augustea è già da molti anni stabilita e la repubblica è sistemata da tempo nel nuovo ordinamento delprincipato. Tuttavia non si può dire che O. F ...
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Classicista italiano (Bisaccia 1925 - Firenze 2024); prof. univ. dal 1956 al 2000, docente di letteratura latina nelle univ. di Firenze e Pisa, ha insegnato anche alla Scuola Normale di Pisa (1964-93). [...] a. C., l'età della rivoluzione romana, cioè del passaggio dalla repubblica all'impero, e l'ideologia degli autori vissuti nell'epoca. Tra le opere: Properzio (1951); Scholia in P. Ovidii Nasonis Ibin (1959); Orazio e l'ideologia delprincipato (1963 ...
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Storico italiano (Firenze 1916 - ivi 2006), prof. di storia nell'univ. di Messina (1952), poi di Firenze (dal 1960). I suoi interessi si sono orientati soprattutto verso ricerche di storia delprincipato [...] Medici e la indipendenza delprincipato mediceo, 1945), poi sulla storia politico-religiosa dell'età moderna e contemporanea America, 1968). Da segnalare infine l'ampia sintesi Storia dell'età moderna (1965) e una serie di opere per la scuola ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] sette anni, ottenuta la dispensa per la minore età, fu nominato sottotenente del reggimento di fanteria "Abruzzo Ultra", l'anno successivo, nel 1760, divenne alfiere del reggimento "Principato Ultra", nel 1768 tenente di fanteria, infine nel 1777 ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] 1999) e ripreso, quasi alla lettera, nel terzo capitolo delPrincipe.
Sono legati a questo soggiorno francese il Discursus de nella cultura europea dell’età moderna, Roma‑Bari 1995; M. politico, storico, letterato. Atti del Convegno¼ Losanna,¼, cit. ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] adegui maggiormente alla civiltà di un mondo arrivato all'età matura e che, allentando il suo antico rigore, I-XXIII, Roma 1881-1905; Discorsi del sommo pontefice L. XIII ai fedeli di Roma e dell'Orbe dal principio della sua elezione in Vaticano, a ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera etàdel padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] in una ben nota iscrizione metrica votiva, che il papa appose ad una corona aurea da lui offerta alla confessione delprincipe degli Apostoli. Il testo è di sicura autenticità: esso è, tuttavia, assai discusso anche in sede di accertamento critico di ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] Cardinali, "La crisi della costituzione repubblicana a Roma e le origini delprincipato", e si laureò il 1° dic. 1913. Nel 194 fu l'insegnamento ufficiale nel 1960 per raggiunti limiti d'età, continuò a svolgere corsi e seminari sull'ermeneutica e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] e non sul principio dell’evoluzione del modello industriale inglese, basato sull’astratto principio che ogni nazione dell’uomo di Stato che avrebbe influenzato tutta l’età risorgimentale.
Opere
Opere del prof. G.D. Romagnosi, t. 10, Collezione ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] cui potevano disporre i principi cattolici fu la messa al bando delprincipe elettore Federico del Palatinato da parte dell l'eccezione significativa di Gregorio XIII) che nella prima età moderna cercò di attuare nei confronti dell'Impero un progetto ...
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eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...