FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] Scotti, Il conclave del 1800, in La civiltà veneziana nell'età romantica, Firenze 1961, pp. 8-20; L. Briguglio, Venezia 1989, p. 93; F. Venturi, Settecento riformatore, l'Italia deilumi, II, La Repubblica di Venezia (1761-1797), Torino 1990, pp. ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] riferimenti a Venezia: ove due miti cari al secolo deilumi, quello dei liberi isolani fedeli alla legge di natura, e l' costituisce il fascino di tanti e ben più incolti scritti dell'età giacobina. Qui si avverte come un vero impegno politico manchi ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] poiché la madre, rimasta vedova con cinque figli in tenera età, fu costretta, per alleggerire il carico familiare, ad inviare iniziatori del movimento di cultura che sboccherà nella civiltà deilumi. La critica romantica, invece, dal Sismondi al De ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] della società, per la reciproca comunione delle cognizioni e deilumi fra le nazioni colte e sociabili, essa non solamente non da un testo braminico, che narrava eventi di "antiche età preadamitiche": quando "gli aligeri-volatili-pennuti" e i " ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] attacchi contro Roma e il papato, ispirati dalle idee del secolo deiLumi e dalla virulenta Épître aux Romains (1768) di Voltaire, si che anticipavano gli scritti antiromani dell’età rivoluzionaria. Questi opuscoli costruirono definitivamente l ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] politica del pane. Le riforme annonarie in Lombardia nell'età teresiana e giuseppina, Milano 1985; sulla censura: A. dentro i loro limiti, ibid. 1976, pp. 86-94; V, 1, L'Italia deilumi 1764-1790, ibid. 1987, pp. 425-834. Utili due saggi su G.R. Carli ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] ha "spento" uno dei "lumi maggiori" della penisola nel pieno della "gloria" dei suoi "fatti egregi". . Del Negro - C. Mozzarelli, Roma 1997, ad ind.; La corte di Mantova nell'età di A. Mantegna…, a cura di C. Mozzarelli - R. Oresko - L. Ventura ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] regi, p.a., b. 553 (sulla carriera del L. nell'età napoleonica); Archivio Marescalchi, 7 (per la missione del 1802 nel Vallese); , Torino 1969; Id., Settecento riformatore, V, L'Italia deilumi (1764-1790), I, La rivoluzione di Corsica. Le grandi ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] delle ‘sette’ massoniche e della filosofia deiLumi, ritenuti responsabili della Rivoluzione e della pontificiæ, VI (1968), pp. 191-318; A. Omodeo, Studi sul’età della Restaurazione, Torino 1970, ad ind.; La missione Consalvi e il Congresso ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] soffocato dalla Controriforma, alla ripresa settecentesca deilumi.
Per altro neanche la rivoluzione, ovviamente vicende idrauliche del Primaro e del Reno e delle bonifiche nell'età del governo pontificio, in Centro Studi Baruffaldi, La pianura e ...
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secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...
palco
s. m. [dal longob. balk «trave», da cui anche balco] (pl. -chi). – 1. Genericam., ripiano di legno costruito con assi e travi fra loro commesse. In partic.: a. La struttura di legno che copre superiormente un ambiente qualsiasi, e serve...