RORE, Cipriano
Jessie Ann Owens
de. – Nato nel 1515 o 1516 a Ronse, nelle Fiandre, 40 km a sud di Gent (Gand), figlio di Celestinus de Rore (che risulta defunto nel 1564) e di Barbara van Coppenolle.
Il [...] duchessa compose il sonetto Mentre lumi maggior’ del secol nostro ( La Cappella musicale di San Marco nell’età moderna, a cura di F. Passadore 2006, pp. 65-78; F. Luisi, La musica al tempo dei Farnese da Pier Luigi a Ranuccio I, in Storia di Parma, ...
Leggi Tutto
CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] familiare e la giovane età, egli fu ritenuto il naturale erede dello zio Neri Corsini come uno dei capi del "partito" che, significativamente, alla fine del 1789, auspicavano o quei lumi, e quella carità, che tanto contribuisce all'unità e ...
Leggi Tutto
FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] propagazione di lumi ... schiacciar ad Indicem;G. Cencetti, Inventario delle carte Aldini, a cura dei R. Arch. di Stato di Bologna, Bologna 1935, p. F. Odorici, Storie bresciane dai primi tempi sino all'età nostra, X, Brescia 1861, pp. 70, 141, 145 ...
Leggi Tutto
PERRONE, Carlo Baldassarre
Paola Bianchi
PERRONE, Carlo Baldassarre. – Nacque il 5 gennaio 1718 a Torino dal conte Carlo Federico (1691-1720) e da Anna Margherita Provana (morta nel 1728). Discendeva [...] alimentato e vinto la guerra dei Sette anni). Perrone auspicava 46; V. Ferrone, La Nuova Atlantide e i Lumi. Scienza e politica nel Piemonte di Vittorio Amedeo III ., Il Piemonte sabaudo. Stato e territori in età moderna, Torino 1994, pp. 548-550 ( ...
Leggi Tutto
CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] Chiara (di. cui non sappiamo il casato di provenienza), all'età, di dodici o tredici anni era stato messo nel convento di S. offrendo uno specimen ideale al Rosini) "fu uno dei maggiori lumi che risplendessero su l'immortal candeliero di Santa Chiesa ...
Leggi Tutto
CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] dei battesimi, ad annum).
Secondo il Malvasia (1678) non compi un regolare apprendistato artistico, ma si accostò alla pittura all'età architettura delle scene, "caricati d'ombre e di lumi fierissimi, che ben poi filuminati mostravano un rilievo ...
Leggi Tutto
TOMASI, Isabella (in religione Maria Crocifissa della Concezione)
Sara Cabibbo
– Nacque ad Agrigento il 29 maggio 1645, seconda dei sei figli di Giulio Tomasi e di Rosalia Traina, duchi della città siciliana [...] nell’antichità.
Nel 1668, all’età di ventitré anni, Isabella smise venerabile da una Chiesa assediata dai Lumi e dalla rivoluzione.
Fonti e Bibl F. San Martino De Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia dalla loro origine ai ...
Leggi Tutto
SCAGLIA, Desiderio
Vincenzo Lavenia
– Stando ad alcune biografie antiche, fu battezzato a Brescia nella chiesa di S. Clemente il 26 settembre 1568 con il nome di Giovanni Battista ed era figlio di un [...] Desiderio e la congregazione chiese lumi a Sfondrati (29 dicembre, ibid -l, 1629, cc. 570r-589v), del culto dei defunti in fama di santità (ebbe un ruolo decisivo del papa. Santità, Inquisizione e obbedienza in età moderna, Firenze 2002, pp. 295-308 ...
Leggi Tutto
SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] .; ancora nel Rinascimento e in età barocca s. indica qualunque tecnica che implichi la fusione dei colori con il calore, perfino l'encausto (v.). Non è dunque dalle fonti letterarie che possiamo aspettarci lumi ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] d'Italia, per i giornali, cioè, dei gruppi democratici radicali e unitari.
Gli Indicem; C. Capra, Il giornalismo nell'età rivoluz. e napoleonica, in La stampa pp. 185, 225, 232 s.; Cattolicesimo e lumi nel Settecento ital., a cura di M. Rosa, ...
Leggi Tutto
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...
palco
s. m. [dal longob. balk «trave», da cui anche balco] (pl. -chi). – 1. Genericam., ripiano di legno costruito con assi e travi fra loro commesse. In partic.: a. La struttura di legno che copre superiormente un ambiente qualsiasi, e serve...