Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] necessario alla propria vita e alla costruzione dei propri diritti. Ciò che è comune tra gli individui è solo il , M., La pianta della sovranità. Teologia e politica tra Medioevo ed età moderna, Roma-Bari 1995.
Viroli, M., From politics to reason of ...
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La grande scienza. Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Niles Eldredge
Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Nel 1959, centenario della pubblicazione [...] mostrano tassi di speciazione ed estinzione più elevati, cosicché l'età tipica delle specie tra i vertebrati terrestri si avvicina ai 2 .
Nonostante un'iniziale opposizione, in generale la comunitàdei paleontologi da allora è giunta a considerare la ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] organizzazione degli interessi (dei lavoratori e dei datori di lavoro), il riconoscimento delle comunità e delle associazioni oggi è necessario riconsiderare la storia europea nell'età moderna, età in cui gli Stati si erano ormai consolidati ...
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La grande scienza. Esplorazione planetaria
Giovanni Bignami
Esplorazione planetaria
La fase pionieristica dell'esplorazione spaziale è racchiusa in venti anni di storia, dal 4 ottobre 1957 al 5 settembre [...] e delle condriti, ovvero le più comuni meteoriti terrestri. I due asteroidi-obiettivo supera i 500 milioni di anni di età. Mentre è ovvio che ciò sia dovuto 'è dubbio che tra pochi anni il numero dei pianeti conosciuti al di fuori del Sistema solare ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] viveva a contatto con la comunità greca. La scoperta delle rotte che portavano in Occidente da parte dei Fenici, comunque, deve delle relazioni tra la Fenicia e le colonie d'Occidente in età persiana, in Transeuphraténe, 12 (1996), pp. 73-83; ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] assuma il ruolo di ponte tra la comunità degli zingari e quella dei gagé con l’obiettivo di trasmettersi Tra le caratteristiche del ‘clero d’importazione’ è molto evidente l’età media minore: 44 anni rispetto ai 60 del clero diocesano italiano. In ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] gli alti puntali per lo stivaggio nelle grandi navi di età romana. Comunque, l'analisi delle imbarcazioni di questo periodo si elementi di novità quanto alle direttrici dei commerci e delle comunicazioni, ad integrare le conoscenze offerte dalla ...
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Evoluzione culturale umana, processi della
Pietro Scarduelli
Introduzione
Nella seconda metà dell'Ottocento il paradigma evoluzionistico si afferma in diversi ambiti disciplinari, dalla biologia alla [...] consiglio di anziani o una 'classe d'età'. Inoltre va messo in rilievo che, livello più alto nella struttura genealogica della comunità" (ibid.) e assume un ruolo capi si fanno garanti. Il monopolio dei rapporti con l'invisibile comporta la gestione ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] "un'età della comunità", "definita dalla volontà sociale come concordia, costume e religione", a un'"età della trascendente maestà che le Chiese di ogni tempo conferiscono ai loro dei; essa è concepita come investita di una proprietà misteriosa che ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] col tutto. Nulla, rileva, è più comune di questo topos argomentativo: "dovunque le colpe dei padri ricadono sui figli. Un ebreo , ma philosophes travestiti da abitanti delle foreste; l'età dell'oro non è una condizione edenica primordiale in seguito ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...