Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] ludiche, risentendo congiuntamente delle mutazioni dei sistemi e dei modi della comunicazione, a seconda delle epoche e storico, sociale e sociologico, ideologico e culturale.
Nell'età carolingia, per es., la cavalleria si consolida come istituzione ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] dall’interno del partito si assommano quelli deicomunisti, che mostrano una crescente intolleranza verso . Pombeni, Il gruppo Dossettiano, in Cultura politica e partiti nell’età della Costituente, I, L’area liberal-democratica. Il mondo cattolico ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] degli isolati) e che viene comunemente ritenuto il modo usuale dei Greci di pianificare le loro a Physical Entity, ibid., pp. 87-144.
Il fenomeno urbano tra età geometrica e arcaica
di Manlio Lilli
Molto sono progredite le nostre conoscenze sugli ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] si terrà più nessun conto delle possibilità e dei limiti naturali; tale è la certezza del quanto sistema, ma solo la giovane età e la novità di questo fenomeno tecnico), è la formula in cui più comunemente si esprime questa convinzione. L'uomo avverte ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] i defunti in cubicoli ipogei, pratica già in uso in età romana, ma che con l'avvento del cristianesimo trovò ampia diffusione È certo del resto che la proprietà dei cimiteri da parte delle comunità cristiane fu tollerata e ammessa dall'autorità ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] dall'atteggiamento di condanna nei confronti dei mercanti e dei traffici commerciali comune a tutti i popoli medievali. II, Paris 1949 (tr. it.: Civiltà e imperi del Mediterraneo nell'età di Filippo II, Torino 1953).
Casson, L., Ship and seamanship in ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] 1958) e a Dali (1978) e in India a Hathnora (1982). L'età di questi fossili è compresa tra 200.000 e 100.000 anni.
Caratteristiche (H. sapiens neanderthalensis), sulla base dei caratteri comuni evidenziati fra Neandertal e H. sapiens sapiens ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] delle forze di polizia, della magistratura e dei mezzi di comunicazione di massa. Ciò vale in particolare per più forte". In effetti, è ormai cosa accertata che "già durante l'Età della pietra, e in tutti i suoi periodi, gli uomini uccidevano i loro ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] vero' come unico obiettivo del loro comune affannarsi attorno agli scritti dei medici. L'idea che la storia della scienza (note per un programma), in: Garin, Eugenio, L'età nuova. Ricerche di storia della cultura dal XII al XVI secolo, Napoli, ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] degli uomini della sinistra e, specialmente, deicomunisti.
Sul punto, il pensiero più maturo del lavoro, i sindacati cattolici e la Confederazione dell’industria nell’età giolittiana, «Bollettino per la storia del movimento sociale cattolico in ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...