PETRUCCI, Borghese
Michele Camaioni
PETRUCCI, Borghese. – Nacque a Siena nel 1490 da Pandolfo Petrucci e da Aurelia Borghesi (o Borghese), membri di due delle famiglie più autorevoli della città e del [...] a una proficua collaborazione in vista di comuni interessi fazionari e poco lasciava presagire i . Nevola, I-II, Siena 2007-08, passim; M. Gattoni, La Titanomachia. L’Etàdei Nove a Siena e le guerre d’Italia (1477-1524), Siena 2010, passim. ...
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MANFREDI, Barbara
Isabella Lazzarini
Figlia di Astorgio (II), signore di Faenza, e di Giovanna Vestri, figlia di Ludovico conte di Cunio, nacque il 3 apr. 1444.
Della sua infanzia e adolescenza abbiamo [...] si ha infatti notizia del susseguirsi di festeggiamenti comuni, cacce, giostre e inviti reciproci. Il , 207 s., 216-219; G. Cattani, Politica e religione, in Faenza nell'etàdei Manfredi, Faenza 1990, p. 28; P. Litta, Le famiglie celebri italiane, s ...
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GORI, Agostino
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 18 nov. 1867 da Augusto e Maria Anna Colombini.
Il G. apparteneva a una famiglia di solide tradizioni patriottiche: il nonno, di principî liberali, si [...] e nei pubblici uffici. Il G. fu consigliere deiComuni (tutti in provincia di Firenze) di Dicomano, Londa N. Capitini Maccabruni, Liberali, socialisti e Camera del lavoro a Firenze nell'età giolittiana (1900-1914), Firenze 1990, pp. 163, 165, 253; T. ...
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MANDELLO, Uberto da
Paolo Grillo
Figlio di Robaconte, nacque presumibilmente a Milano alla fine del XII secolo. Il M., talvolta confuso con il parente Alberto, proseguì come il fratello Ruffino la brillante [...] P. Grillo, Milano in età comunale (1183-1276). Istituzioni, società, economia, Spoleto 2001, pp. 262, 681; Id., I podestà dell'Italia comunale: recenti studi e nuovi problemi sulla storia politica e istituzionale deiComuni italiani nel Duecento, in ...
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MAGGI, Camillo
Dario Busolini
Nacque a Brescia tra il 1518 e il 1519, primogenito del giudice Alessandro - esponente di un ramo secondario della nobile famiglia Maggi, originario di Castrezzato - e [...] di vita. Solo quando il M. raggiunse un'età ormai avanzata i fratelli e la sorella si stabilirono dei Goti e dei Longobardi, la vittoria su questi ultimi dei Franchi, le vicende dei primi re d'Italia, degli imperatori germanici, la nascita deiComuni ...
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CACCIA, Falcone (Fulcone)
NNardi
Nacque a Piacenza, probabilmente nei primi decenni del sec. XIII, poiché, nel 1278, allorché prese parte a uno dei più importanti atti nella storia delle relazioni tra [...] ruolo che egli vi svolse, doveva essere ormai in età matura e godere in pieno della fiducia dei molti che gli affidarono la regolamentazione dei loro interessi. Poiché la comunitàdei mercanti piacentini presenti alle fiere francesi era stata, negli ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] , o d'altra natura, presso comunità e corti locali; fra cui ricordiamo quella dei Malatesta di Rimini (la menzione relativa . 238, 269, e Nogara, p. 34), e, per l'età più recente, a tradizioni orali e memorie di famiglia. È interessante inoltre ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] successivo, la sua prima messa.
In seguito a quali circostanze, all'età di quarantaquattro anni, fosse giunto a questa decisione, non è noto altri oggetti vietati. La conoscenza diretta dei problemi delle comunità di regolari di Roma e la costatazione ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] la madre traeva dall'attività di lavandaia. Divenne così bracciante all'età di otto anni.
Le vicende della sua infanzia e adolescenza, della CGL, del resto, testimoniano la grande applicazione deicomunisti, in quel giro di anni, ai temi sindacali, ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] dei ministri a cui comunicò la sua decisione di dimettersi, ma dovette rinunciarvi per il rifiuto dei ; G. M. Bravo, Torino operaia. Mondo del lavoro e idee sociali nell'età di C. A., ibid. 1968. Infine, negli ultimissimi anni, due personaggi legati ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...