GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] nell'età di Maria Teresa, a cura di A. De Maddalena - E. Rotelli - G. Barbarisi, II, Bologna 1982, p. 225; G. Pizzamiglio, Martello Jacopo, in Diz. critico della letteratura italiana, III, Torino 1986, p. 99; G. Guccini, Per una storia del teatro dei ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] che aveva allora soltanto ventotto anni, la dispensa dall'età minima richiesta dai canoni per essere consacrato vescovo.
È confermando le designazioni delle comunità stesse; ma curando soprattutto la disciplina dei chiostri, specie per quel ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] III, p. 623).
Per studiare diritto, all'età di quindici anni il G. si trasferì a nomina a capo del Consiglio della Comunità fanese, mentre aumentarono le difficoltà al Morone, del quale il G. era uno dei familiari: subito dopo il suo arresto, nel ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] all'erezione da parte dei minori di una loro chiesa sul terreno donato dal Comune.
Qualche anno più 294, 307-314; A. Vasina, I Romagnoli fra autonomie cittadine e accentramento papale nell'età di Dante, Firenze 1965, pp. 11, 14-17, 19, 20-22, 25-27 ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] poiché sempre quell'incontro avvenne quando il F. era in tenera età ("in meis teneris annis"), cioè presumibilmente tra i sedici e che è semplicemente un dono di Dio a favore della comunità e dei poveri che hanno lo ius naturale al superfluo del ricco ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] , secondo i quali il C. sarebbe entrato in religione nell'età matura e solamente dopo la morte di Lucrezia, è accertato che novembre, con cui il papa, su richiesta dei vescovo, dei canonici e dell'intera Comunità di Pistoia, dava al frate perugino l' ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] dell'attività di O. nel corso dei primi anni di pontificato. Del resto, crustae marmoree policrome di età dioclezianea e la porta del Patrimonio di s. Pietro, in Id. et al., Comuni e signorie nell'Italia nordorientale e centrale: Lazio, Umbria e ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] della Vulgata; nel 1572-75 di quella dei Vescovi e regolari; nel 1570 e nel nonostante soffrisse degli acciacchi dell'età e di gotta, fu incaricato vescovile di Trento (1579-1580), in Forme della comunicazione politica in Europa nei sec. XV-XVIII, a ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] "ogni mondano errore" all'età di cinquant'anni. Per essere commissario governativo o podestà di alcune Comunità del "dominio nuovo". Ricordiamo che Odi spirituali riesce a dare un nome all'autore dei poema: e si tratta del Cinuzzi. Nella seconda ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] el Turcho" (p. 160): il G., sia per la giovane età, sia per il rapporto peculiare che legava la dinastia gonzaghesca e la città due coppie dei cadetti (il cardinale e Gianfrancesco, Rodolfo e il protonotario Ludovico) alcuni grandi comuni rurali nei ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...