Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] forchettoni’, la Dc per contro richiamava il collegamento deicomunisti italiani con Mosca agitando le ‘forche’ che, cittadini maschi che avessero compiuto 21 anni di età, indipendentemente dal livello di alfabetizzazione; eccezionalmente fu ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] il britannico Gilda, ma che non accenna in alcuno dei suoi scritti a noi noti alle comunità di Comgell e di Bangor. Secondo Giona, una compiuto dallo stesso cronista, il quale può aver equivocato con l'età di C. in religione, o se non dipenda, infine, ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] del sacerdozio universale dei fedeli, senza particolari gerarchie, contrapponendo la comunitàdei fervorosi all’esterno di G. De Rosa, T. Gregory e A. Vauchez, 3° vol., L’età contemporanea, Laterza, Roma-Bari 1995, pp. 39-59.
M. Guasco, Storia del ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] al cardinal nipote le comuni frequentazioni avute in passato i cui precedenti in Età moderna erano stati Schweizerzug nach Paliano, ibid., 6, 1912, pp. 161-86.
L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, I-XVI, Roma 1910-55: IV, 1-2, ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] comunità nazionale il diritto di sovranità. Nella strumentazione dottrinale della rivista dei Gesuiti e, più in particolare, di uno dei 32.
37 C. Barbagallo, Storia universale, II, Dall’età napoleonica alla fine della Prima guerra mondiale, 1799-1919, ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] di non volersi allontanare egualmente dai tempi posteriori all’età apostolica, dai tempi più barbari e meno illuminati un polo di riferimento comune, un modello nel proporre temi e problemi, in particolare l’urgenza dei poveri, che imponeva scelte ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] ma nelle borgate, nei piccoli comuni, nelle campagne, non si ha altra volontà che quella dei Preti che hanno il potere e le leggi. Morale e diritto nei testi per la confessione della prima età moderna, Bologna 1991, pp. 36, 116-119.
62 Cfr. W. de ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] le parrocchie sono quindici. Esse fanno parte dei seguenti comuni: Piana degli Albanesi, Santa Cristina Gela, Mezzojuse , pp. 265 segg. Cfr. anche A. Mastino, Bosa in età giudicale. Nota sugli affreschi del castello di Serravalle, Sassari 1991.
32 ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] ma rifiutò una carriera secolare e la vita comune con il padre e la parentela e, allevato nella sua prima età; quando la ragione Eus., p.e. II 2,52-61; VII 2,2; sul tema dei miracoli in Eusebio e sul suo debito nei confronti di Origene: A. Kofsky, ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] con la vita ecclesiale.
Nel 1880 Leone XIII, primo nell’età moderna a occuparsi diffusamente della famiglia e della donna, elaborò sottofondo d’azione comune, ma con differenze di metodo e di contenuti legate alla specificità dei gruppi. I collettivi ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...