In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] e disegni immessi direttamente in commercio nella Comunità europea, senza preventiva registrazione, il struttura quali età, dimensione, 2x=y), se il dominio dell’interpretazione è l’insieme dei numeri naturali risulta vera; la formula aperta 2x=y per ...
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Regione dell’Italia centrale (9.401,38 km2 con 1.512.672 ab. nel 2020, ripartiti in 228 Comuni; densità 160 ab./km2), che dall’Appennino si estende sul versante adriatico, affacciandosi sulla costa per [...] si elevano via via verso S, fino al gruppo dei Sibillini (Monte Vettore, 2476 m) che ricordano, di Monte Primo (Macerata).
Durante l’età del Ferro si sviluppa nelle M. la che completò con l’occupazione (1532) del comune di Ancona e con l’acquisto (1631 ...
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Il complesso dei trattamenti che devono essere eseguiti sui minerali dopo l’estrazione dalle miniere fino alla preparazione dei metalli e delle leghe che hanno interesse nelle diverse applicazioni.
Aspetti [...] processi di estrazione di metalli comuni sono in via di dagli Ittiti. Nell’11° sec. a.C. comincia l’età del Ferro della Grecia, e armi e strumenti di questo e dalla Colombia, da dove la lavorazione dei metalli si diffuse nel Panama, nella Costa Rica ...
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Prodotti destinati a essere applicati sul corpo allo scopo di igiene, profumazione, protezione, modificazione dell’aspetto estetico. La normativa stabilisce che i c., non essendo medicamenti, non possono [...] fioriva l’industria del piombo.
Dal Medioevo all’Età moderna. - L’uso dei c. fu subito condannato dagli scrittori cristiani. Gli strumenti per la cura delle orecchie, dei denti e delle unghie erano comuni a donne e uomini. Né mancavano bizzarrie come ...
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VINO
Adolfo Cecilia
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Luca Maroni
(XXXV, p. 388; App. II, II, p. 1115; App. III, II, p. 1097; App. IV, III, p. 824)
Produzione. - La produzione mondiale di v. ha toccato le punte massime nella seconda [...] calo pari al 16,2%; nel medesimo periodo intercensuale la parte dei terreni destinati alle uve per v. DOCG e DOC è passata caratteri sensoriali comuni a ogni non molto prima dell'assaggio, quale che sia l'età del v. stesso. Si può anche notare che ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] ; più precisamente alla fine dell'età del bronzo; anzi, più sicuramente, con l'età del ferro. E un complesso alcuni si dicono a raspo secco (e sono i più comuni e antichi), perché con essi il raspo dei grappoli si dissecca, e gli acini più o meno ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] soggetti equiparabili per età, sesso, corporatura, attività fisica svolta; b) l'inserimento dei fabbisogni di rame di digiuno che di abbuffata e vomito), il no al senso comune e alla norma alimentare, nel discorso medico portano a una diagnosi ...
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(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] peculiarmente indicate nelle malattie dell'età avanzata.
Monitoraggio dei medicamenti. Farmacovigilanza. − Dopo per le case farmaceutiche. Negli Stati Uniti una malattia è considerata comune quando la sua incidenza nella popolazione è di almeno l'1%, ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] talora assai ampie, si stima che in una media società europea l'età in cui un individuo ha il 5o% di probabilità di avere ancora via più avanzati. Senza le attuali tecnologie della comunicazione e dei trasporti, l'organizzazione e l'attività di ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] del pubblico dei lettori, da cui emerge ed è in certa misura programmato.
La nozione di circuito della comunicazione aiuta a 'udito e il tatto cadono gradualmente in disuso. Nell'età della stampa, l'uomo si allontanerebbe dalle proprie origini ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...