LOMBARDIA
Guglielmo Scaramellini
Elisabetta Roffia
Sandra Sicoli
Maurizio Caperna
(XXI, p. 419; App. II, II, p. 228; III, I, p. 1001; IV, II, p. 355)
La realtà lombarda è piuttosto variegata e complessa, [...] e sociale. Si tratta infatti di una regione comprendente più di 1500 comuni, raggruppati in 11 province (due delle quali − Lecco e Lodi − anche se limitata a una fase storica circoscritta, l'etàdei Borromeo. La mostra, frutto di un sistematico lavoro ...
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Nuova disciplina del commercio. - Dopo alcuni progetti di legge (progetto Lombardo, 1949; progetto Campilli, 1952; progetto della commissione Astuti, 1964), la disciplina del c. ha avuto il suo nuovo testo [...] distinguersi in requisiti personali, morali e professionali (età, incensuratezza, aver superati determinati esami o aver apposite commissioni diversamente formate a seconda della grandezza deiComuni.
Dopo il parere della Commissione, il piano ...
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In linea generale, con il termine bacino di occupazione s'intende una zona economica caratterizzata da un elevato interscambio di lavoratori tra le unità territoriali (per es. comuni) comprese in quella [...] delle righe e in quello del le colonne l'elenco deicomuni esistenti sul territorio preso in esame. Per es., considerando il occupazione. Si cercherà così di conoscere quante persone (secondo l'età, il sesso, il titolo di studio, ecc.) si offrono ...
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L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] eterna, ma la vita nel mondo, all’interno della comunità e dei suoi ordinamenti, costituisce lo scopo cui deve tendere l’educazione c. si spoglia del carattere aristocratico mantenuto ancora in età moderna; nel suo ambito vengono a confluire per la ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] di p.), più immediatamente grave e comune a quella dei paesi meno avanzati.
Il secondo fattore riguarda persone senza fissa dimora non utilizza mai i servizi sanitari; il 45,7% ha un'età compresa tra i 25 e i 35 anni; il 75% è di sesso maschile; il ...
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MILANO
Anna Bordoni
Sandra Sicoli
Guido Zucconi
(XXIII, p. 265; App. I, p. 850; II, II, p. 315; III, II, p. 115)
Il comune di M., che nel decennio 1961-71 ha avuto una crescita demografica meno intensa [...] , hanno luogo le sfilate di moda dei principali stilisti italiani, e anche queste per tempo dallo stato, venne acquisita dal Comune di M. con il proposito di esporla Tiziano. La cultura artistica milanese nell'età di Carlo V, Palazzo Reale, ivi ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] la vieta, o reclamizzare un prodotto che è illegale, o permettere comunicazioni con uno Stato con cui si è in guerra.Le imprese, L'esperienza della modernità, Bologna 1985).
Bobbio, N., L'etàdei diritti, Torino 1990.
Dezalay, Y., Marchands de droit: ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] children", notava nel 1832 un famoso rapporto alla Camera deiComuni - le lagnanze sul mestiere perduto diventavano meno efficaci e di individui d'ambo i sessi e di diversissimi gradi di età, creano una disciplina da caserma».
II) La divisione del ...
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Sicurezza sociale
Eugenio Somaini
Il sistema della sicurezza sociale. Tipologie e principî fondamentali
I sistemi della sicurezza sociale comprendono istituzioni pubbliche che erogano una serie di prestazioni [...] come quelli della cittadinanza o della maggiore età (in alcuni casi tuttavia anche stranieri non residenti che vivono nel paese possono essere titolari di diritti o di obblighi analoghi a quelli deicomuni cittadini); a essi corrispondono solitamente ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] momento, una Relazione sul progetto di legge per regolare i bilanci deiComuni (1808, in Arch. di Stato di Teramo); un Parere rientro a Teramo furono, non ostante il manifesto peso dell'età, ancora ricchi di impegno intellettuale e civile. Nel 1824 ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...