qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] q. proprie, oggetto di uno solo dei cinque sensi, e le q. comuni, oggetto di più sensi.
Anche questa sapori, suoni). Questa distinzione, implicita nell’atomismo greco, fu riaffermata in età moderna da G. Galilei, T. Hobbes, P. Gassendi, R. Boyle ...
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Diritto
Diritto civile
S. dei beni del defunto dai beni dell’erede. - Mezzo mediante il quale i creditori del defunto e i legatari ottengono una prelazione, per il soddisfacimento dei loro crediti, sui [...] sono assunte di comune accordo tenendo conto delle capacità, dell’inclinazione naturale e delle aspirazioni dei figli. In caso della s. dei poteri ha poi trovato la sua massima realizzazione storica nelle grandi Rivoluzioni dell’età moderna e nei ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] 000 di euro).
R. ufficiali
L’insieme dei mezzi per i pagamenti internazionali a disposizione della Analogamente si comportano i bilanci di comuni, province e regioni.
Nelle imprese di già colpiti dai limiti di età, una particolare posizione di stato ...
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Rapporto che si stabilisce fra più persone attraverso un vincolo materiale o spirituale che le unisce.
Diritto
Profili generali
La c. (artt. 1100 ss. c.c.) si ha quando la proprietà o altro diritto reale [...] sino a che non sia trascorso un anno dalla maggiore età dell’ultimo dei minori istituiti eredi. Anche in queste ultime due ipotesi originario della c. si divide secondo il diritto comune a seconda dei casi, successioni a causa di morte, società, ...
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Diritto
Diritto civile
Diritto reale di contenuto limitato, che grava su un fondo (detto servente) per l’utilità di un altro fondo (detto dominante) (art. 1027 c.c.: «peso imposto sopra un fondo»). Nella [...] ritenga necessario o conveniente derivare una utilità a favore di uno dei fondi e a carico dell’altro, e quando i due e a questo movimento parteciparono anche, in Italia, i Comuni cittadini. Nell’età moderna la s. della gleba fu ampiamente diffusa in ...
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Il servirsi di una cosa (raramente di una persona) in modi e per scopi particolari; oppure l’usare abitualmente o ripetutamente una cosa. Anche, modo di comportarsi, generalmente seguito in una determinata [...] dal feudalesimo. Un aspetto della lotta, sostenuta in età successive dalle città, quindi dalle monarchie, contro il feudalesimo enfiteusi sul fondo (se coltivabile), a favore dei coltivatori meno abbienti del comune. È discussa, fin da tempo antico, ...
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Regola di condotta, stabilita d’autorità o convenuta di comune accordo e di origine consuetudinaria, che ha per fine di guidare il comportamento dei singoli o della collettività, di regolare un’attività [...] sotto un profilo mineralogico, la natura dei vetri che talora compaiono in talune medi statisticamente rilevati (per es., l’età in cui, in una certa popolazione, stabilire un certo numero di n. comuni, fondate sui risultati acquisiti dalla scienza ...
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Diritto
R. delle imprese Strumento previsto dal c.c. del 1942 per consentire a chiunque di ottenere delle informazioni veritiere sugli imprenditori operanti nel mercato. Entrato in funzione nel 1997, è [...] uso dei r. risale all’età romana (commentarii, regesta) e, sull’esempio della cancelleria imperiale, continuò nel Medioevo. Dei r. quelli dei re di Napoli e un volume di Federico II (1239-40). Molte altre cancellerie di sovrani, comuni e magistrature ...
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L’art. 29 della Costituzione definisce la famiglia come «società naturale fondata sul matrimonio» e afferma l'obbligo della Repubblica di riconoscere alla famiglia così intesa i diritti che le competono; [...] diritti e obblighi verso i figli, posizione giuridica dei figli nati fuori del matrimonio. L'età minima per il matrimonio è fissata per l ; in caso di contrasto riguardante l'amministrazione dei beni comuni, quando si debbano compiere atti per i quali ...
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scoutismo Il movimento dei boy-scouts, la sua organizzazione e attività, il complesso dei principi su cui si fonda.
Il movimento dei boy-scouts è una organizzazione giovanile internazionale, apolitica, [...] intesa tra le due associazioni per il raggiungimento dei fini comuni nello spirito di fraternità della legge scout, appartenenza agli scout va dagli 8 anni in poi, divisa per fasce di età: 8-11 anni, lupetti-coccinelle; 12-15, esploratori-guide; 16- ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...