Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Rodolico
Andrea Villa
Niccolò Rodolico appartiene alla generazione di storici, formatisi negli ultimi decenni dell’Ottocento, che rinnovarono profondamente la storiografia italiana e per i quali [...] si laureò con una tesi sulla storia del Comune di Bologna in età medievale scritta sotto la direzione del medievista Pio 1916, Firenze 1916.
Gli amici e i tempi di Scipione dei Ricci, Firenze 1920.
Il popolo agli inizi del Risorgimento nell’Italia ...
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LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] di un contenzioso aperto fra il Comune veneziano e il genovese Pietro Spinola, Veronese da poco entrato a far parte dei domini marciani. Nei mesi di luglio e Le cave di Lispida e del Pignaro tra Medioevo ed Età Moderna, Venezia 1997, p. 8; D. Gallo, ...
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FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] età. Sposò Canzenua Trissino, da cui ebbe tre figli, Isabella, Belisario e Fenice. Si tramanda che era stato educato in casa del prelato Girolamo dei un linguaggio realistico che ha caratteristiche comuni con la pittura della contemporanea scuola ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] La madre ebbe dieci figli, quattro dei quali morirono in tenera età.
Rimasto storpio alla mano destra per una scottatura copia della Nuova Basilicata del 23 marzo 1871 con notizie sulla Comune di Parigi. La sorella e la madre non sapevano leggere ...
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CONTARINI, Giovanbattista
Gino Benzoni
Secondogenito di Domenico (1558-1613; fu giudice dei Proprio ed eletto, il 22 febbr. 1609, conte a Traù, rifiutò la carica) di Giovanbattista e di Lucia di Marco [...] Marco (1582-1671) più volte avogador di Comun, eletto l'8 apr. 1654 inquisitor in Dionigi eletto il 24 marzo 1662 dei tre sopra gli Atti dei sopragastaldi ed il 7 dic. filosofiche, si cimenta in tarda età nella sintesi storiografica, pubblicando due ...
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MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] dire dei corrispondenti del re aragonese Giacomo II, che, descrivendolo come un "valent hom", ne riferivano l'età apparente. maschi, vincolando nello stesso documento la vendita dei beni comuni all'ambito della consorteria, per evitare di smembrare ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] le concessioni per i comuni salentini che ancora non le 1925), e contro la dispensa dal servizio dei funzionari dello Stato "sospetti" di antifascismo ( , ad Indicem; F. Grassi, Il tramonto dell'età giolitt. nel Salento, Bari 1973, ad Indicem; ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] Virgili, Firenze 1885, p. 132), come uno dei quattro conterranei di Adriano VI che il poeta presente, visto come una vera e propria età dell'oro, si avverte però l'incombere così tante menti su temi comuni finì per isterilire il messaggio del ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] dal gusto, tipico dell'età sua, di conoscere luoghi energica, una vera e propria trattativa dei vescovi con Vienna. In questo clima vita del conte G. A. D., in Arch. stor. per la città e comuni del circondario di Lodi, X (1891), pp. 97-112, 137-57; XI ...
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LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] della città e dei momenti politici in cui . 934-936, 1025, 1084-1089, 1141-1144; Gli atti del Comune di Milano nel secolo XIII, a cura di M.F. Baroni, F. Odorici, Storie bresciane dai primi tempi sino all'età nostra, VI, Brescia 1856, pp. 322-327; I ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...