Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] si aggiunse all'alimentazione delle genti neolitiche e dell'etàdei metalli anche il latte con i suoi derivati. pensare ad una produzione limitata di pane più raffinato. L'alimento più comune doveva essere in ogni caso la zuppa di orzo, o un porridge ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] , insediamento, comunità in Etruria meridionale agli esordi del processo di urbanizzazione, in ScAnt, 5 (1991), pp. 163-208; M. Cristofani (ed.), Caere. Lo scarico arcaico della Vigna Parrocchiale, I-II, Roma 1992-93; A. Guidi, Le etàdei metalli in ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] di Hubei) in cui fu sepolta una signora di circa 40-45 anni di età, in un anno imprecisato del IV sec. a.C.; la tomba è nota soprattutto agiate e, al contempo, descrivono il popolo comune. Celebre la Tomba dei Danzatori (V sec. d.C.) ovvero la ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] dei sentimenti e delle idee del Cinquecento e del Seicento, non il puristico Trecento deicomuni Il Sovrano pontefice. Un corpo e due anime, la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982.
5 Cfr. C. Vivanti, Lacerazioni e contrasti, in ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] quest’opera.
30 D.E. Viganò, Pio XII e il cinema, in Dizionario della comunicazione, a cura di D.E. Viganò, Roma 2009, pp. 876-881, in partic. e programmi fissi che tenessero conto dell’etàdei destinatari. Zammarchi in questa occasione presentò il ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] dei Metalli. La comparsa durante l'età neolitica di aree formalmente destinate ad accogliere i defunti è stata messa in relazione con l'emergere di uno squilibrio tra crescita demografica delle comunità e risorse economiche e con l'affermarsi di ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] di vita associata con il sorgere e il diffondersi deiComuni: una forma politica che ha sempre, giustamente, senso eretico ed eccitano aspettative nuove, non tutte ortodosse, di una nuova età, non in Calabria e nel Mezzogiorno d’Italia, ma nel resto ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] spazi dell’azione, della dimensione formativa. L’arco d’etàdei soci dell’Ac, del resto, dopo gli adolescenti, finì potevano aderire anche cattolici a esso non tesserati. In nome deicomuni obiettivi in un ambiente ci si proponeva così di coinvolgere ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] di quelle deicomuni capoluoghi di provincia, sarebbero passate allo Stato, anche se era previsto che i comuni continuassero a ’istruzione elementare a coloro che, superato il dodicesimo anno di età, non ne fossero stati in possesso; b) fornire l ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] a delinearsi una posizione di particolare prestigio a favore dei gruppi di età più avanzata, di quelli cioè che vengono talvolta ministro non sedeva ancora alla Camera deiComuni bensì alla Camera dei Lords. Un'altra interessante caratteristica del ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...