Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] della letteratura e lingua comune (Coletti 2000). Le traduzioni di testi poetici francesi (per es., dei libretti d’opera) sono (Monti: Klebero e Macco per Kléber e Mack).
La fine dell’età del codice si ha all’inizio del XX secolo, quando, la lingua ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] nel Vangelo (Mat. 16, 18), nel senso di «comunitàdei credenti in Cristo», mentre nel greco classico il significato era (2005), Proibito capire. La Chiesa e il volgare nella prima età moderna, Bologna, il Mulino.
Giacomelli, Roberto (1993), Storia ...
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Medicina basata sulle prove di efficacia
Massimo Tombesi
La medicina delle prove di efficacia, nota anche come medicina basata sulle evidenze (EBM, Evidence-based medicine), è un metodo clinico ideato [...] , sono talvolta rilevanti i limiti di trasferibilità dovuti a età, sesso, etnie dei pazienti e contesti assistenziali, oltre che alla coesistenza di più patologie concomitanti, comuni specie tra i soggetti anziani. La valutazione critica delle ...
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Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] base ereditaria e costituzionale", identificandone alcuni caratteri comuni: 1) ne sono affette persone biologicamente (generalmente al di sotto dei 13 anni, maschi o femmine, o di entrambi i sessi) da parte di soggetti di età superiore ai 16 anni, ...
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Individuo
Bernardino Fantini
Il termine individuo (dal latino individuus, "indiviso, indivisibile", composto di in- e dividuus, "diviso", che corrisponde etimologicamente al greco ἄτομος, composto di [...] una selezione già a livello chimico e comune a tutte le forme di vita. differenti, ma anche perché differiscono per età, sesso e per aver accumulato diversi del complesso della popolazione e non dei singoli individui che si realizza il processo ...
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arte
Antonella Sbrilli
Una straordinaria espressione della creatività umana
Fin dalla preistoria, l'uomo ha inventato diverse tecniche per realizzare oggetti il cui valore non fosse solo quello dell'utilità. [...] altro mondo, dove i linguaggi e le materie comuni sono usati in modo diverso dal solito.
artisti.
Un punto di vista giapponese
"Dall'età di sei anni ho la mania di copiare nel 19° secolo da uno dei massimi artisti giapponesi, Katsushika Hokusai. ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] e così via.
Fino all’età della prima rivoluzione scientifica il dubbia perché ha a che fare con le apparenze dei sensi. Secondo Platone gli uomini vedono solo simulacri al progresso e alla felicità della comunità umana. Il suo tentativo di compromesso ...
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Amnesia
Alberto Oliverio
Per amnesia si intende la mancanza o la perdita della memoria, soprattutto come incapacità a rievocare esperienze passate. Nel linguaggio della neuropsicologia si distinguono [...] In questo senso, le amnesie rappresentano fatti comuni nell'ambito dei processi cognitivi, legati sia a una momentanea che esistono tra l'elaborazione dell'informazione nell'età infantile e in età più tardive.
Per un bambino molto piccolo, ...
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Fiaba
Tilde Giani Gallino
La fiaba è un racconto di avventure in cui domina il meraviglioso, tanto negli episodi come nei personaggi, e che ha di solito come protagonista un essere umano, nelle cui [...] a farne dei veri e propri archetipi.
Origine, contenuti, luoghi e personaggi
Le fiabe presentano alcuni dati comuni e di vita, saranno molto difficili da compensare o rimediare nell'età adulta. Per questo motivo, nella visione di Bettelheim, ...
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Competizione
Mauro Maldonato
Il termine competizione (dal latino tardo competitio, derivato da competere, "competere") designa la gara, la lotta, il misurarsi con qualcuno per la conquista di un primato. [...] corredo genetico. Ma se è vero che già l'uomo dell'Età della Pietra era in competizione con i propri simili per la casa di uno dei concorrenti, e richiede la compresenza. In linea generale, la stima reciproca e un comune sentire rendono più ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...