GIANFIGLIAZZI, Giovanni (Vanni)
Vanna Arrighi
Nacque negli anni Settanta del sec. XIII, presumibilmente a Firenze, da Rosso di Cafaggio e da Lena Davizzi.
La sua era una delle più ricche e potenti famiglie [...] presumibilmente, ad aver raggiunto l'età adulta, fece ritorno a Firenze: appoggiandosi al banco dei Peruzzi, con i quali era a Massa e a Siena.
Nel maggio 1342 il governo del Comune di Firenze, per tentare di porre rimedio al profondo stato di ...
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POLENTA, Francesca da
Enrico Angiolini
POLENTA, Francesca da. – Nacque verso il 1259-60 a Ravenna, figlia di Guido Minore da Polenta (morto nel 1310) e di una donna appartenente alla famiglia Fontana.
Andò [...] per i comuni interessi , I Romagnoli fra autonomie cittadine e accentramento papale nell’età di Dante, Firenze 1965, pp. 431, 437; al conte Uberto, in La signoria di Paolo il Bello e dei Malatesti di Ghiaggiolo, a cura di A. Falcioni, Rimini 2006, ...
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FULCI, Luigi
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Modica il 20 maggio 1872 da Ludovico e Arcangela Melè. Dopo la laurea in giurisprudenza iniziò a esercitare la professione di avvocato, ma ben presto fu [...] il "fulcismo" caratterizzò l'età giolittiana a Messina per il del programma elettorale la realizzazione del "comune popolare" inteso come il solo modello non fu accolta per l'opposizione dei popolari e dei giolittiani presenti nel ministero. Nel giugno ...
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DELLA TORRE, Lodovico
Flavia De Vitt
Figlio di Raimondo e di Anfonisia di Villalta, appartenente all'aristocrazia friulana, nacque in Friuli fra il penultimo e l'ultimo decennio del XIII secolo.
Il [...] città natale nel 1311 in seguito alla vittoria dei Visconti e si rifugiò ancora nel Friuli dove , l'esperienza e l'età sembrava la persona più adatta patriarcato per organizzarvi la resistenza delle Comunità. Tornato poi anche il presule, questi ...
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COCCONATO, Uberto di, detto il Conte Grasso
Aldo A. Settia
Il soprannome permette di distinguerlo, non sempre senza difficoltà, dal padre Uberto e da un nipote omonimo.
L'epiteto non è da considerarsi [...] forti centri di potere, a favorire le tendenze autonomistiche dei signori di Cocconato già nel XII secolo. Pur osservando rilievo nel corso delle lotte combattute, nell'età di Enrico VI, fra i Comuni piemontesi e le dinastie aleramiche.
Dopo il ...
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CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Figlio di Riecardo, signore di Poli e Valmontone, e quindi nipote di papa Innocenzo III, e di una Luciana di cui non conosciamo il casato, ebbe come fratelli il cardinale [...] tra i due Comuni in lotta. Nell'aprile raggiunse un accordo, senza peraltro comunicarlo all'imperatore dei quale aveva prima vedova di Giovanni Frangipane, la quale aveva due figli, in età minore, Pietro e Filippina. Il Frangipane aveva lasciato a ...
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CAETANI, Bonifacio
Paola Supino Martini
Secondogenito di Giovanni conte palatino e di Giovanna di Niccolò de' Conti, la sua data di nascita può fissarsi in un anno successivo al 1348 e precedente al [...] dove egli viene detto essere in età inferiore ai venticinque anni e superiore ai suoi fratelli la torre dei Mulini, in diocesi di Anagni pp. 276 s., 294, 303-306, 318, 323; G. Falco, Il Comune di Velletri nel Medio Evo, in Arch. d. R. Soc. romana di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 24 luglio 1562 da Pietro di Tommaso e da Chiara Morosini di Giovan Francesco di Marino. Questo ramo della famiglia patrizia era di [...] per titolo, essendo stato già trent'anni Tesoriero a Palma, per età però, per eloquenza, e per dottrina da loro molto temuto, e tardi: il 23 ottobre i capi del Consiglio dei dieci e l'avogador di Comun Andrea Vendramin proposero "che 'l sia confinato ...
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DELLA TOSA, Catalano
Massimo Tarassi
Figlio di Meliorello, nacque nella seconda metà del sec. XII da una famiglia già all'epoca molto in vista come componente la ristretta oligarchia che deteneva il [...] anni si andava estendendo nei Comuni italiani l'uso di nominare, al posto dei consoli, un podestà scelto al dirig. della città di Firenze durante il XIII sec., in I ceti dirig. della Toscana nell'età comunale dei secc. XII e XIII, Pisa 1982, p. 304. ...
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CALBOLI, Fulcieri da
Augusto Vasina
Nacque presumibilmente nel terz'ultimo decennio del sec. XIII da Guido, fratello del dantesco Ranieri. Come lo zio, deve la sua notorietà all'Alighieri, anche se [...] attività pubblica, fece del C. uno dei più zelanti e faziosi fautori del guelfismo cittadino, in vari Comuni, e più indizi Vasina, I Romagnoli fra autonomie cittadine e accentramento papale nell'età di Dante, Firenze 1964, ad Indicem; J.Lamer, The ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...