CAGAPESTO (Cacapisti, Pesto, Pisti), Gerardo
Gigliola Soldi Rondinini
Gli storici milanesi e lombardi non si sono finora occupati della famiglia Cagapesto, conosciuta e citata soltanto per la figura [...] analisi della composizione della società milanese nell'età del Comune consolare; e, in un secondo momento Friuli, ibid., XXXVII(1910), 2, pp. 297-337; U. Bassani, Una sentenza dei consoli di Milano dell'anno 1250, ibid., XLI (1914), pp. 239; E. Besta ...
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LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] L. escluse quello dei prelevamenti dal Banco di S. Giorgio "subìti" dalla nobiltà per l'emergenza comune in atto, , La Repubblica di Genova nell'età moderna, Torino 1978, pp. 448 s.; C. Bitossi, Il governo dei Magnifici. Patriziato e politica a ...
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GISULFO (Gisolfo, Gisulfus, Gisulphus)
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, primo di questo nome, nacque da Guaimario (II) e da Gaitelgrima verso il maggio del 930, mentre il padre era impegnato, al [...] mostrando doti non comuni di destrezza politica, cronologico agli Annali del Regno di Napoli dalla Mezzana Età, Napoli 1785, pp. 295 s.; Id., Cava 1991, p. 277; A. Pratesi, La diplomatica dei principi longobardi di Salerno, in Id., Tra carte e notai ...
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CANE, Ruggero
D. M. Bueno de Mesquita
Le notizie pervenuteci sulla sua carriera abbracciano il periodo che va dal 1371 al 1394 e nulla si sa sulla sua vita precedente. Figlio di Odoazio Cane di Casale [...] Monferrato. Dovette entrare al servizio dei Visconti dopo la conquista di cercare un'alleanza con i Comuni toscani. Probabilmente poco dopo fece , II, Bra 1894, pp. 80-83, 165, 235; Id., L'età del Conte Verde in Piemonte, in Misc.di stor. ital., s. 3, ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] periodo in cui era stato podestà dei mercanti egli si era adoperato per l'altra metà era stata confiscata dal Comune di Cremona, che ne vendeva una 165 ss., 175 ss.; J. Larner, L'Italia nell'età di Dante, Petrarca e Boccaccio, Bologna 1982, pp. 222 ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] per garantire la sicurezza del papa. Nel 1424, nonostante l'età avanzata, fu uno dei sindaci eletti dal Comune di Firenze per chiedere al re d'Aragona il rimborso dei danni patiti dalla colonia di mercanti fiorentini in Napoli.
Innumerevoli le ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] patriarcato.
La carriera politica, cui il B. si volse in età matura, mirando subito agli uffici più elevati, spettanti al rango sacri a rei di delitti comuni, spesso ricorrendo a bolle false, per sottrarli al giudizio dei tribunali laici; e non è ...
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FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] maggiore età, i due fratelli mantennero per qualche tempo la comunione dei beni 304, c. 10; 317, c. 433; Comune - Governo, Registro nuovo, c. 476; Liber provisionum in capreto, vol. III, cc. 87v-90; Ufficio dei riformatori degli estimi, s. I, regg. 8 ...
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CAROLDO, Gian Giacomo
Antonio Carile
Della famiglia del C. i tardi genealogisti veneziani affermano che si fosse trasferita a Venezia da Milano nel 1323 (Museo Civico Correr, cod. Gradenigo 83, tomo [...] fosse entrato attorno al 1496: se l'ingresso avvenne alla età minima prevista, cioè sedici anni compiuti, se ne trarrebbe Venezia, Capi del Consiglio dei X, Lettere da Milano, busta 15, n. 75). Nel febbraio 1518 comunicò alla Signoria l'intenzione di ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] cose e non si giudica che sopra il rumore comune" (cfr. Savarese, p. 211).
Ma i ., le accuse di sodomia e di corruzione dei giovani. Fu richiesto l'intervento di B. si proietta nell'utopia del ritorno dell'età dell'oro, immagine salvifica di un mondo ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...