DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] suoi interessi, comuni del resto a 330; N. Rodolico, Gli amici e i tempi di Scipione dei Ricci. Saggio sul giansenismo italiano, Firenze 1920, pp. 190, 70 n.; C. Capra, Il giornalismo nell'età rivoluzionaria e napoleonica, in La stampa italiana dal ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] , anche i beni ecclesiastici, che prima appartenevano alla comunitàdei fedeli, furono trasformati in "beneficia sive feuda". E ; R. De Maio, Società e vita religiosa a Napoli nell'età moderna, Napoli 1971, ad Indicem;D. Ambrasi, Riformatori e ribelli ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] dal soggiorno fiorentino, per la comune passione per le lettere e la aveva dalla sua anzitutto l’età avanzata (sessantasei anni) e la Roma pontificia, Torino 1998; G. Benzoni, P. III, in Enciclopedia dei papi, III, Roma 2000, pp. 91-111; Carlo V e l ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] L'obbligo di pagare la tassa pontificia dei servizi comuni lo costrinse tuttavia ad imporre imposte straordinarie il nipote Pierre Roger de Beaufort, accolto nel Sacro Collegio alla età di soli diciannove anni, regnerà sotto il nome di Gregorio XI ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] sulle città organizzate a Comune, dove il patriarca fece valere i suoi diritti nella nomina dei funzionari. Per sostenere 1999, Spoleto 2000, pp. 73-77, 79; P. Grillo, Milano in età comunale (1183-1276)…, Spoleto 2001, ad indicem; M.P. Alberzoni, Le ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] tedesca (1895), fiamminga (1913).
Nonostante l'età avanzata e la malferma salute, negli ultimi anni dei santi; in Roma, l'Arch. centr. dello Stato e l'Arch. stor. del ministero degli Affari Esteri; a Torino, l'Arch. di Stato e l'Arch. stor. del Comune ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] reggitori del Comune di Padova, persuasi dalla parola di A., modificarono lo statuto in favore dei debitori non E. Palandri in Studi Francescani,IV (1932), pp. 454-496; di età incerta, collocabile tra il 1250 e primi del '300, Legenda Rigaldina,dal ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] comunismo" della Chiesa primitiva, con la sua messa in comunedei beni, l'organizzazione sociale del lavoro, la ripartizione dei Dio a punizione dei peccati degli uomini e dell'infedeltà della Chiesa. Ma anche a premessa di un'età nuova.
L' ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] nel 1417, il biretum nero distintivo dei patrizi in ringraziamento dei servizi resi. Tra il 1415 e Medioevo e dell’età umanistica, Paolo 245); esistenza reale degli universali, intesi come nature comuni (o essenze) presenti in un gruppo omogeneo di ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] ammalati "senza eccezione di sorta, di ogni età, d'ogni sesso, d'ogni nazione, purché istruzione a circa 200 bambini. Per usufruire dei lasciti dei benefattori, G. chiese e ottenne il a essere chiamate in numerosi comuni piemontesi.
Al fine di ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...