FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] , sebbene li difendesse impetuosamente dalle soperchierie deiComuni (talvolta però li usava per favorire e la dialettologia nell'Ottocento, in Storia della cultura veneta. Dall'età napoleonica alla prima guerra mondiale, VI, Vicenza 1986, p. 351 ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] l'esempio di Beda, il G. divide nei sei tempi delle età del mondo l'evolversi della storia umana: la prima parte del Chronicon apostrofi ufficiali (parole del pontefice, dei rappresentanti deiComuni, dei sovrani o degli ambasciatori) secondo un ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] era estremamente vivace. La crisi economica delle famiglie e deiComuni e la sensazione di un netto svantaggio della popolazione relative al canto sacro, la nuova pastorale circa l'età della prima comunione e la frequenza della comunione eucaristica. ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] della popolazione - nella vita politica e amministrativa deiComuni del Lazio da parte dell'amministrazione pontificia. carriera ecclesiastica.
A quanto pare G. morì di peste a un'età molto avanzata; la sua morte va collocata sicuramente in un periodo ...
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GIOVANNI da Mantova
Carlo Albarello
Nato presumibilmente nella seconda metà del secolo XI, G. è noto per l'esegesi applicata al testo sacro, tradita da un unico manoscritto (Berlino, Staatsbibliothek, [...] stato connesso da Ropa e Robinson allo sviluppo, in età gregoriana, di un tipo di esegesi in cui l' . Bullough, Le scuole cattedrali e la cultura dell'Italia settentrionale prima deiComuni, in Vescovi e diocesi in Italia nel Medioevo, Padova 1964, p ...
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PIROVANO, Algisio da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Algisio da. – Non è nota la data di nascita; l’appartenenza ai da Pirovano (capitanei o valvassori, originari dell’omonimo luogo della Martesana, ora comune [...] L’episcopato vercellese dall’età del confronto tra papato e impero all’affermazione del primato innocenziano, in Bollettino storico vercellese, LII (1999), pp. 87-94; M.P. Alberzoni, Città, vescovi e Papato nella Lombardia deiComuni, Novara 2001, pp ...
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GIOVANNI da Parma, santo
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulle origini familiari e la data di nascita di questo personaggio, fiorito a Parma nella seconda metà del X secolo, di origine probabilmente [...] p. 182; P. Golinelli, Istituzioni cittadine e culti episcopali in area matildica avanti il sorgere deiComuni, in Culto dei santi, istituzioni e classi sociali in età preindustriale, a cura di S. Boesch Gajano - L. Sebastiani, L'Aquila-Roma 1984, pp ...
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GALLARATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 19 marzo 1696, ultimo dei dodici figli di Giantommaso, marchese di Cerano, nella Bassa novarese ove i Gallarati avevano cospicui feudi, e di Maria [...] 73° vescovo di Lodi, in Arch. stor. per la città e i comuni del circondario e della diocesi di Lodi, X (1891), pp. 2-8; tra Barocco ed etàdei Lumi. Il collegio di S. Giovanni alle Vigne di Lodi e l'esperienza pedagogica dei barnabiti, Milano 1993, ...
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BOZZANO, Ernesto
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 9 genn. 1862, si formò da autodidatta un'eclettica cultura, al cui centro era la convinzione filosofica positivistica. Dopo aver pubblicato, con lo pseudonimo [...] spiriti di defunti, senza estrinsecazione da parte deicomuni organi fisiologici, specialmente ancora contro la tesi .
Esauritesi in parte le sue possibilità di lavoro per la tarda età, le condizioni di salute, la cessazione della rivista Luce e ombra ...
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ELIA
Hubert Houben
Probabilmente di origine barese (Pertusi, p. 38), non ci sono prove che confortino la tesi, spesso ripetuta (ibid.), secondo la quale sarebbe stato monaco a Cava. Nel marzo 1071l'anziano [...] , pp. 319 s.; A. Pratesi, Alcune diocesi di Puglia nell'età di Roberto il Guiscardo. Trani, Bari e Canosa tra Greci e Normanni provincia (secc. IX-XI), in Spazio, società, potere nell'Italia deiComuni, a cura di G. Rossetti, Napoli 1986, pp. 201, 219 ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...