La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] al 257) che la pace tra la Chiesa romana e le tante comunità dell’Oriente era stata però raggiunta in brevissimo tempo e «contro ogni , politica e cristianesimo nell’etàdei Severi, Soveria Mannelli 2011.
47 Sull’etàdei Severi cfr. E. dal ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] di vita associata con il sorgere e il diffondersi deiComuni: una forma politica che ha sempre, giustamente, senso eretico ed eccitano aspettative nuove, non tutte ortodosse, di una nuova età, non in Calabria e nel Mezzogiorno d’Italia, ma nel resto ...
Leggi Tutto
L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] spazi dell’azione, della dimensione formativa. L’arco d’etàdei soci dell’Ac, del resto, dopo gli adolescenti, finì potevano aderire anche cattolici a esso non tesserati. In nome deicomuni obiettivi in un ambiente ci si proponeva così di coinvolgere ...
Leggi Tutto
I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] di quelle deicomuni capoluoghi di provincia, sarebbero passate allo Stato, anche se era previsto che i comuni continuassero a ’istruzione elementare a coloro che, superato il dodicesimo anno di età, non ne fossero stati in possesso; b) fornire l ...
Leggi Tutto
L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] , che introdusse l’obbligo scolastico fino ai 9 anni d’età e che cancellò la religione dal novero delle materie d’insegnamento12 datato al 6 febbraio 1908) ribadiva l’impegno deicomuni ad assicurare l’insegnamento della religione su richiesta delle ...
Leggi Tutto
Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] (E. Bosio). I due si accordavano su un testo comune da sottoporre a tutto il Comitato, che fissava in sedute , Produzione libraria religiosa e versioni della Bibbia in Italia tra etàdei lumi e crisi modernista, in Cattolicesimo e lumi nel settecento ...
Leggi Tutto
MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] La famosa pianta dell'abbazia di San Gallo, d'età carolingia, forse mai realizzata in pieno, ci fa conoscere sua diffusione, anche in rapporto alle conseguenze della crisi deiComuni italiani, al formarsi sempre più deciso delle potenti monarchie ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] assieme ai liberali. I popolari conquistarono 1.650 comuni e 10 consigli provinciali.
I popolari e il grande guerra al fascismo: crisi della rappresentanza e riforma dello Stato nell’etàdei sistemi politici di massa (1918-1925), a cura di F. Grassi ...
Leggi Tutto
Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] igieniche e sanitarie deicomuni del Regno, condotta nel 1885, è una drammatica fotografia dei livelli di i cattolici e la prima guerra mondiale in Storia dell’Italia religiosa, III, L’età contemporanea, a cura di G. De Rosa, T. Gregory, A. Vauchez, ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] di unificazione dei propri territori sviluppata da Borso d'Este. Anche nei confronti deiComuni dello Stato venne pontefice. Un corpo e due anime: la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982; C. Vasoli, Poggio Bracciolini e la polemica ...
Leggi Tutto
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...