CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] , aveva avuto dodici figli, dei quali due morti in piccola età. Si conosce la sorte di cinque dei dieci figli che rimasero in Tommaso Falcoia, aumentarono e spinsero la C. ai margini della comunità, finché non ruppe con il suo confessore e fu espulsa ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] . Il C. ebbe tre fratelli: Giovanni Paolo, morto in tenera età, Giovanni Franco e Troiano, che morì decapitato, ed una sorella, sua attività di avvocato: difese dei privati accusati di delitti comuni; intervenne nelle controversie tra cittadini ...
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FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] dei Cavalieri). Straordinaria fu anche la durata del periodo in cui ricoprì questa carica: dodici anni, nei quali ella prosegui l'opera di riforma già intrapresa dal Visconti. Introdusse la "vita comune santità tra Medioevo ed età moderna, Torino 1991 ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] salute del papa. Lo stesso L. comunicò quasi quotidianamente alla famiglia Cervini le notizie Chiesa locale e clero secolare a Pisa nell'età della Controriforma, in La città e il contado di Pisa nello Stato dei Medici (XV-XVII secolo), a cura di M ...
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GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] impartite in latino), basato sull'imitazione dei classici, era costituito principalmente da esibizioni e aveva voluto affrontare a un'età tanto avanzata: la codificazione del in modo chiaro e conciso. Caratteristiche comuni di tutti gli scritti del G ...
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GREGORIO Nazianzeno, Santo
G. Galavaris
Predicatore, patriarca di Costantinopoli e Dottore della Chiesa, detto il Teologo, nato intorno al 330 ad Arianzo (presso Nazianzo in Cappadocia), dove morì nel [...] nella propria città natale.G. fu uno dei tre Padri cappadoci, legato da amicizia a Le raffigurazioni più comuni e più tema diviene frequente nel programma di decorazione delle chiese di età bizantina e postbizantina: alcuni esempi si trovano nei Ss. ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] Martino, cappella di S. Giuseppe), le tele con il Martirio dei ss. Faustino e Giovita (1748, Sorbolo, Parma, chiesa di storia fra ricerca e restauro, II, Risultati di un censimento nei Comuni di Langhirano, Lesignano, Tizzano e Corniglio, a cura di L. ...
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DOLCIATI, Antonio
Raffaella Zaccaria
Le scarse notizie sulla vita del D. si ricavano principalmente dalla lettera prefatoria a una sua opera intitolata De tribus regulis s. Augustini. Si apprende così [...] anni, lasciando sempre comuni quelli bisestili; di della propria congregazione monastica, mentre l'età avanzata e le gravi malattie lo rendevano , s. 5, XVIII (1896), p. 431; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, 1, Roma 1926, p. 538; D. A. Perini, ...
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FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] . fu destinato in giovane età alla carriera ecclesiastica. Poco dotato di forte personalità e non comuni capacità di reggimento.
Il F. Milano 1944, pp. 46, 371; B. Belotti, Storia di Bergamo e dei Bergamaschi, III, Bergamo 1959, pp. 50 s., 57, 85 s., ...
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GIFFREDO di Anagni (Giffredo "Bussa")
Alessandra Mercantini
Nacque probabilmente ad Anagni intorno agli anni Venti del XIII secolo. In alcuni documenti del locale Archivio capitolare G. è anche ricordato [...] : il 16 genn. 1280 Niccolò III comunicò al podestà Bertoldo Orsini l'arrivo in , a nome del nipote Ruggero e dei figli Giacomo e Giffredo, e in qualità fra autonomie cittadine e accentramento papale nell'età di Dante, Firenze 1969, ad indicem; ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...