PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] , l’elitaria corporazione dei parroci cittadini, di cui frequentò con assiduità le cerimonie comuni. A San Fermo oculatezza e di cui cominciò a preoccuparsi quando vide profilarsi l’età senile. Nel 1457 si procurò l’indulgenza plenaria attraverso l’ ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] trattative con la S. Sede, in vista di un comune impegno nella guerra contro i pirati del Barbarossa.
I rapporti un anno dopo, il 5 giugno 1653, quand'era ormai uno dei più potenti e prestigiosi cardinali del Collegio, e fu sepolto nella splendida ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] , con la motivazione formale dell'età avanzata. Nel concistoro del 13 non di rado sollevò i sospetti dei rappresentanti della Repubblica Cisalpina.
Mori a di E., in Arch. stor. per la città e comuni del circondario di Lodi, XXII (1903), pp. 122-135 ...
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Trance
Luciano Masi
La parola trance, ormai di uso comune nella terminologia scientifica italiana, deriva dall'omonimo sostantivo inglese che, a sua volta, trae origine dal latino transire, "passare, [...] base all'esperienza clinico-operativa dei ricercatori e ai quadri teorici postipnotici, regressione d'età); 5) trance preghiera intenso, separato dal mondo esterno, uno stato di comunicazione coerente e sana con una persona distinta che essi solo ...
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COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] (1951), pp. 350-57;E. Dupré Theseider, Roma dal Comune di popolo alla signoria pontificia, Bologna 1952, ad Indicem;L. e accentramentopapale nell'età di Dante, Firenze 1965, pp. 303, 396;A. Paravicini Bagliani, Le biblioteche dei cardinali Pietro ...
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ALTIERI (Paluzzi degli Albertoni), Paluzzo
Aldo Stella
Discendente dalla famiglia romana degli Albertoni, che non era di prim'ordine e nemmeno ricca, ma nel novero della vecchia nobiltà, nacque l'8 [...] Dimostrò e confermò doti non comuni d'intelligenza, laboriosità, possibile perché non resti, dall'età e dalle condizioni soavi del und 17. Jahrhundert, III, Stuttgart 1885, p. 145; Id., Storia dei Papi, Firenze 1959, p. 931; C. Gérin, Louis XIV et le ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Successo sulla cattedra di Bergamo ad Alcherio, la cui ultima testimonianza è del 22 giugno 1022, è documentato come vescovo di questa città, secondo di tal nome, [...] ; B. Belotti, Storia di Bergamo e dei Bergamaschi, I, Milano 1940, pp. 229, 231, 235 s.; C. Violante, La società milanese nell'età Precomunale, Bari 1953, pp. 248 s.; G. L. Barni, Dagli albori del Comune all'incor. di Federico Barbarossa, in Storia ...
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CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] Poiché questi non aveva ancora raggiunto l'età canonica, Innocenzo III lo nominò in della Cancelleria a lui legati da comuni interessi.
Nel 1206 ricevette dal papa fu, durante la reggenza del papa, uno dei seguaci più fedeli di Innocenzo III. Ma ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] contro ecclesiastici colpevoli di reati comuni. Per tutta risposta il G I, Venetiis 1717, pp. 830 s.; P. Dinelli, Dei sinodi della diocesi di Lucca, in Memorie e documenti per in Istituzioni e società in Toscana nell'età moderna, II, Roma 1994, pp. ...
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GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] " dei suoi predecessori e ricondurre i frati all'osservanza del voto di povertà e della vita comune, 1969, pp. 161, 163 s.; Id., Presenza francescana in Calabria in età moderna (secoli XVI-XVIII), in Ordini religiosi e società nel Mezzogiorno moderno ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...