cattolicesimo
Emanuela Prinzivalli
Chiesa cristiana che riconosce nel Papa la suprema autorità religiosa
Nel corso della storia, la religione cristiana ha dato luogo a varie confessioni, ossia a diverse [...] sia i costumi del clero sia la coscienza dei singoli si era fatto insistente in tutta nel cristianesimo delle origini voleva indicare il comune sentire delle varie chiese locali, l' cattolica del dilemma ereditato dall'età precedente la Riforma: cioè ...
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CRISPINO da Viterbo, santo
Jean-Michel Sallmann
Pietro Fioretti nacque il 13 nov. 1668 in un ambiente di piccoli artigiani di Viterbo. Appena raggiunse l'età adatta, fu sistemato come apprendista da [...] autentici della sua biografia, intessuta per il resto dei soliti luoghi comuni agiografici. I quali confermano tuttavia che C. rappresentò un santo - si manifestarono sin dalla più giovane età. Aveva un potere sulla natura: padrone degli elementi ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] ‘teologi’ gli antichi poeti o gli autori dei racconti mitologici, ma i profeti dell’Antico mondo latino, chi segna in età patristica il punto di partenza il credente e il sapiente non c’è nulla in comune, e la ragione, non avendo i segni altra realtà ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] sono poco noti.
In età arcaica, quando il processo di acculturazione da parte dei Romani della più sofisticata cultura , giambici e trocaici, nella lirica e nel dramma. D’uso più comune è il reiziano di 5 sillabe: æàâàæ; tale forma, successiva al ...
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Rapporto che si stabilisce fra più persone attraverso un vincolo materiale o spirituale che le unisce.
Diritto
Profili generali
La c. (artt. 1100 ss. c.c.) si ha quando la proprietà o altro diritto reale [...] sino a che non sia trascorso un anno dalla maggiore età dell’ultimo dei minori istituiti eredi. Anche in queste ultime due ipotesi originario della c. si divide secondo il diritto comune a seconda dei casi, successioni a causa di morte, società, ...
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Nome (d’incerto significato etimologico) sotto il quale si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni che, prima partecipanti alla comunità linguistica indoeuropea, si staccarono poi a formare [...] Frisi. Fra Mosa e Reno stavano i Batavi, tribù dei Catti. I Longobardi, forse oriundi della Svezia meridionale, epigrafiche), dall’età classica all’età medievale, mentre ininterrotta serie di lotte cosmiche, è comune ad altri popoli indoeuropei e non ...
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Gruppo di popolazioni europee stanziate nell’Europa centrale e orientale. Secondo una delle numerose etimologie proposte, il termine S., che ricorre anche negli etnonimi Slováky «Slovacchi» e Slovenci [...] senza soluzione di continuità, con quelli occidentali, che in età non precisata avevano occupato la Boemia, la Moravia, la cremazione sia l’inumazione), comuni, del resto, a numerosi popoli indoeuropei
La religione dei popoli slavi sopravvisse fino ...
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Complesso di dottrine e di movimenti spirituali, sviluppatosi in età ellenistico-romana e fiorito a fianco del cristianesimo antico. Si tratta di un insieme assai vario di sistemi e di scuole, privi di [...] il male che è in esso. Due mondi, dunque, dei quali quello della materia è ostacolo al pieno realizzarsi dell’altro . Il contrasto è presentato sovente in forme immaginose; la più comune è quella della contrapposizione tra ‘luce’ e ‘tenebre’. Tra ...
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Religione
Rito segreto e oggetto sacro del rito; per estensione, realtà o verità nascosta, in alcuni casi trattata come dogma perché ritenuta rivelata da Dio.
Religioni antiche
Nell’antichità le religioni [...] gradi. Si possono notare poi nella morfologia dei m. altri elementi comuni: così un riferimento costante all’agricoltura, per culti misterici del mondo antico, soprattutto in età ellenistico-romana, si presentano come formazioni soteriologiche ...
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Fondatore del buddismo; di lui ci sono noti con grande approssimazione parecchi dati cronologici e biografici, sebbene la tradizione vi abbia innestato molti elementi fantastici ed edificanti, creando [...] età cosmiche. ▭ Con riferimento alla posizione in cui è rappresentato nell'iconografia ufficiale (v. oltre) sono comuni la pluralità delle braccia e delle teste esprimono l'infinita potenza dei B.; a fianco di immagini placate ne sorgono di terrifiche ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...