Il termine neologismo giunse in Italia dalla Francia, dove néologisme, formato non più tardi del 1735 su elementi del greco classico significanti «nuova parola», completati dal suffisso -isme (it. -ismo), [...] latinismi e ➔ grecismi introdotti in italiano tra medioevo ed età moderna sono forme prelevate da lingue estranee (la qual cosa in luogo di scandire. Comune alle lingue moderne è il largo impiego dei confissi (quelli che Migliorini battezzò ...
Leggi Tutto
È difficile ricondurre la lingua dei mezzi di comunicazione di massa (o mass media) a un unico tipo, nonostante alcuni fenomeni comuni. Prendendo in prestito l’abitudine dell’Accademia della Crusca di [...] catastrofismo, va rilevato «che i mezzi di comunicazione di massa offrono soprattutto dei modelli passivi di lingua», anche perché «il ; nessuno mi può giudicare; nientepopodimenoché; non ho l’età; o sole mio; paperino; parole parole parole; sanremo ...
Leggi Tutto
Per la particolare situazione linguistica della Sicilia, in cui i dialetti sono vivi e numerosi, è importante distinguere l’italiano regionale parlato da chi ha per madrelingua il dialetto da quello di [...] esser considerati comuni a tutta la regione e prodotti indipendentemente dal grado di istruzione dei parlanti o miei figli si levano tre anni [= «hanno una differenza d’età di tre anni»]
Sono ampiamente usati anche alcuni termini regionali che ...
Leggi Tutto
L’Emilia-Romagna è formata da due parti di estensione equivalente, l’una piana e l’altra collinare e montuosa, unite da un asse che va da Cattolica, sull’Adriatico, a Stradella, presso il Po. Il territorio [...] ’occasione, dei burattinai; e il teatro musicale del Maggio drammatico), le fiabe, le rime infantili, le preghiere, le formule magiche, insieme ai proverbi e agli indovinelli. Figure professionali ambulanti oppure gente comune di tutte le età si sono ...
Leggi Tutto
Gli atlanti linguistici, strumento fondamentale e tradizionale della ➔ geografia linguistica, sono costituiti da una serie ordinata di carte, che riportano i diversi modi in cui si dice una certa cosa [...] luogo, prevede l’inclusione nella rete dei punti dei grandi centri cittadini, esplorati con un selezionati sulla base di parametri sociolinguistici (età, livello di istruzione), e di di inchieste comprendente tutti i comuni della regione.
Il dominio ...
Leggi Tutto
Per lingua inventata si intende una lingua artificiale, provvista di proprie regole sintattiche (descritte o meno) e proprio lessico (inventariato o meno). Sono state inventate lingue artificiali per motivi [...] almeno tre diverse lingue della Comunità europea. Impiegato inizialmente nella comunitàdei traduttori del Consiglio europeo di molti parlanti, fra i sette e i dieci anni d’età, come linguaggio criptico individuale).
Lo stesso Dossena ha costruito e ...
Leggi Tutto
Il più antico tra i testi italiani noti, redatto per finalità pratiche, è anche la prima delle testimonianze sul linguaggio marinaresco volgare. Si tratta del cosiddetto Conto navale pisano, elenco di [...] in alcuni casi penetrata anche nella lingua parlata comune: si pensi all’etimologia di parole come l italiano. Se già in età medievale un gran numero di quale si raccolgono pensieri e opinioni dell’autore e dei visitatori del sito stesso», da (we)b « ...
Leggi Tutto
I grecismi sono parole, forme, costrutti di origine greca introdotti in italiano in epoche diverse (➔ prestiti). Un nutrito gruppo di voci greche si era già acclimatato nel latino d’età classica e postclassica, [...] qualche caso arrivando da qui nella lingua comune.
Come si può intuire, l’influsso néos helikíen «giovane l’età»), il linguaggio poetico neoclassico assegnare un morfema -a ‘ipergrecizzante’ sul modello dei maschili greci in -a (poeta, problema, ...
Leggi Tutto
Il francese è riconosciuto come lingua ufficiale, accanto all’italiano, nella regione amministrativa della Valle d’Aosta; come lingua di minoranza (➔ minoranze linguistiche), insieme con il provenzale [...] numero degli utenti reali della lingua, bensì al totale dei residenti nei 18 comuni che, in base alla legge 482/1999 e francese valdostano (che abbiamo detto essere appreso soltanto in età scolare) rispetto al francese di area valdese (che abbiamo ...
Leggi Tutto
CAIX, Napoleone
Tullio De Mauro
Nato a Bozzolo (Mantova) il 17 ag. 1845 da Giovanni e da Giovanna Azzolini, studiò presso il ginnasio di Cremona, ove ebbe tra gli insegnanti lo storico e latinista liberale [...] arruolato come volontario, ma fu respinto per l'età e la gracilità (come altri familiari, soffriva non imporsi: il libro meritò l'accessit al premio dei Lincei, per la filologia, vinto da P. Rajna diffusione di lingue comuni, sottolineando il carattere ...
Leggi Tutto
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...