BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] il Comune l'avesse indennizzato (com'era obbligato ormai a fare).
Nel verbale della riunione dei Priori delle n. 4, 60 n. 1, 61, 63, 6,5, 66, 68 n. 2; L. Chiappelli, Sull'età del "De Monarchia", in Arch. stor. ital., s. 5, XLIII. 2 (1909), pp. 5 s. ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] della Glossa, non per questo le sue opere personali ebbero a soffrire, nell'età del diritto comune, di quella dimenticanza che colpì per ragioni pratiche gli scritti dei glossatori preaccursiani in generale: furono esse le sole, fra tutte le opere ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] al Verri sono i retroscena delle decisioni prese a corte, le notizie su comuni amici in visita a Vienna, come A. Longo o T. Odazzi, gli l'età ormai avanzata, per incarichi di responsabilità nella nuova fase aperta dalla convocazione dei Comizi ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] , secondo i quali il C. sarebbe entrato in religione nell'età matura e solamente dopo la morte di Lucrezia, è accertato che novembre, con cui il papa, su richiesta dei vescovo, dei canonici e dell'intera Comunità di Pistoia, dava al frate perugino l' ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] lo annienta. Il mondo, vuotato di colpo dei suoi colori, gli appare per quello che è rivelava al pubblico ogni particolare della loro vita in comune: Mémoire de Mme F. de la C. agio soltanto con i superstiti dell'età delle riforme, qual era appunto ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] Vermiglioli, il quale afferma che il B. era "di una qualche età" (p. 195), bisogna bene ammettere che egli dovesse essere sulla dei territori di dominio pontificio; in Italia centrale dunque, e non a Napoli, fu spedito il B. dai Priori del Comune ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] nome allo Studio dove tenne lezione fino alla morte.
Alcuni dei suoi corsi sono databili, perché esempi di atti portano gli ., 244 s., 247 s.;M. Bellomo, Saggio sull'università nell'età del diritto comune, Catania 1979, pp. 104, 144-147, 150, 200, 206 ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] presente che allora la capacità di contrarre matrimonio si acquistava all'età di sedici anni.
Dopo la morte del fratello maggiore il una definizione esatta dei territori tenuti dalla famiglia e dei suoi diritti nei singoli comuni. Già al tempo ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] of Medieval canon law, V (1975), pp. 103-114; M. Bellomo, Saggio sull'Università nell'età del diritto comune, Catania 1979, pp. 193-214; R. Grandi, I monumenti dei dottori e la scultura a Bologna (1267-1348), Bologna 1982, pp. 163-167; F. Pezzarossa ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] parte di guelfi e ghibellini e dei rappresentanti delle arti; il 13 marzo il Comune, dando pieno seguito alla sentenza, riammise suddito del re di Sicilia, ma pure per la veneranda età, doveva apparirgli come idoneo ai piani della Chiesa e del ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...