CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] -letterario. Conobbe sufficientemente il greco (cosa non comune a quei tempi in Italia), bene il latino .C., in Cultura e poesia in Italia nell'età napoleonica, Torino 1930, pp. 211-22; F. Neri, La poesia dei puristi, in Giorn. stor. d. letter. ...
Leggi Tutto
AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] non comune finezza di percezione e da una conoscenza aggiornata della situazione intemazionale, avesse sentore dei mutamenti , destinata ad entrare nell'orbita inglese. Né l'età né le condizioni di salute potevano consentirgli di sopravvivere alla ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] L'obbligo di pagare la tassa pontificia dei servizi comuni lo costrinse tuttavia ad imporre imposte straordinarie il nipote Pierre Roger de Beaufort, accolto nel Sacro Collegio alla età di soli diciannove anni, regnerà sotto il nome di Gregorio XI ...
Leggi Tutto
BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] di montone - che appartengono all'ordine dei luoghi comuni e mostrano i limiti del suo rigore scientifico Natur., Buenos Ayres 1952, p. 219; B. Farrington,Francesco Bacone,filosofo dell'età industriale, Torino 1952, pp. 19-21, 32-33, 79; W. C. ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] dal libretto Il carro di Fedeltà d'Amore, scritto all'età di venti anni e musicato dal Quagliati in occasione del evolversi degli esperimenti teorici e pratici comunemente intrapresi, rivolti al recupero dei "modi" e dei "generi" della musica greca e ...
Leggi Tutto
DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] a G. Ruscelli, e anche di quella veneziana dei Pellegrini che contava, fra gli altri, Ercole Bentivoglio tenendo d'occhio il "giudizio comune", l'unico che nei fatti conferisca universale sulle "historie di tutte l'Età, Imperii, Regni et Nationi", da ...
Leggi Tutto
CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] procedimento comune alle prime generazioni dei comici dell'arte. Che Fritellino fosse un tipo comico appartenente alla tradizione dei buffoni estrazione sociale, provenienza geografica, cultura ed età unite in un rapporto stabile di collaborazione e ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] resto Pacciardi, avevano in comune con lui la formazione , s. v.; Atti e resoconti dei congressi del Partito repubblicano italiano, a s., 12, 45 s., 51, 67-71, 264 ss.; Bibl. dell'età del Risorgimento in on. di A. M. Ghisalberti, I, Firenze 1971, ...
Leggi Tutto
D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] asprezze di carattere che erano state così forti in età giovanile.
Già nel 1906 si era andata profilando una il progetto per monumento da erigersi "a ricordo dei 300 caduti in guerra degli otto comuni della Slavia italiana" (1918) a San Pietro ...
Leggi Tutto
BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] di storia si arrestavano all'età napoleonica, dette precoce inizio prime a muoversi e a premere sui comuni, creando un vasto fronte di agitazione, socialista, Milano 1917. Sul processo, cfr. Atti dei processi di B.-Filzi-Chiesa, a cura dell'Archivio ...
Leggi Tutto
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...