ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] antica Famiglia dei Conti del Sacro Romano Impero d'Arco, che in parte rispondeva al gusto erudito della sua età, ma , le affermazioni più aperte alle nuove esigenze e assai meno comuni di quei che si possa credere nell'Europa settecentesca. Non ...
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BONACOLSI, Rainaldo, detto Passerino
Ingeborg Walter
Figlio di Giovannino (Zoanino) di Pinamonte (non si conosce il nome della madre che tuttavia dovette appartenere alla famiglia dei Gonzaga), era [...] ancora in minore età quando il 1º genn. 1289, insieme con i fratelli Berardo, Guido detto Bottesella e Bonaventura Della Scala, una guerra contro il Comune di Reggio, allo scopo di reintrodurvi la nobile famiglia dei Sesso e la loro fazione, occupando ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] aveva dato prova di energica abilità amministrativa, sorretto forse da un'età abbastanza giovane.
Il suo lungo ed importante episcopato - dal . Per tutta risposta il Comune di Bologna nominò nelle terre in questione dei propri ufficiali, sottopose a ...
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DE FORNARIS, Fabrizio
Mirella Schino
Comico napoletano della seconda metà del sec. XVI, appartenne alla celebre compagnia dei Confidenti, seconda per fama solo a quella dei Gelosi, e acquistò notorietà [...] che forse il D. già conosceva per le comuni origini napoletane (si veda I. Sanesi, Note sulla fissa di commedia in commedia, non sia l'età o il ruolo sociale (come per i vecchi da M. Scherillo e che vede uno dei più importanti contributi in V. Rossi, ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] il valore dell'iniziativa dei laici che tendevano ad affiancarsi pp. 137-156; E. Cattaneo, La vita comune del clero a Milano (secoli IX-XIV), in 1; C. Violante, La società milanese nell'età precomunale, Bari 1981, ad ind.; Id., Riflessioni ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] , nonostante l'età avanzata e la salute alquanto malferma, venne infatti eletto doge proprio il G., uno dei cinque correttori della tutte le fadighe del governo. Et havendo comenzà a rezer il Comun adì 21 avril 1355, la prima cosa el se sforzò et ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] abbandonare la sua diocesi. Entrò poi nella comunitàdei canonici regolari di St.-Victor di Parigi; pp. 99 s.; A. Ambrosioni - M.P. Alberzoni, Milano, papato e impero in età medievale: raccolta di studi, Milano 2003, pp. 378, 395, 415, 491, 536, 562 ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] esercizio dei loro poteri, sebbene sia evidente che la concessione dello statuto mostri la presenza di Comunità rurali attraversava in quegli anni una fase particolarmente delicata per la minore età dell'erede designato al trono, Federico II. Il G. ...
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CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] egli risulta padre d'un figlio naturale a quanto pare già in maggiore età. Certo è che dopo la morte del padre fu il C. a . 1346 si tenne a Perugia, alla presenza dei più importanti signori e Comuni dell'Italia centrale, un parlamento per discutere le ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] della prima Età moderna, Bologna 2005, pp. 81 s., 96-98, 110; I. Birocchi, La formazione dei diritti patri nell'Europa moderna tra politica dei sovrani e pensiero giuspolitico, prassi ed insegnamento, in Il diritto patrio tra diritto comune e ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...