Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Carlo Antonio Broggia
Rosario Patalano
Il dibattito sulla «storia, la natura, la riforma delle monete, il più importante in campo politico ed economico» (Venturi 1998, p. 443) dell’età illuministica [...] se scambiata con altre merci; implicitamente Broggia fa notare che l’utilizzazione di merci comuni come unità di conto e mezzo di scambio comporterebbe dei problemi in quanto queste hanno anche altri usi che possono influire sulla funzione monetaria ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] di ragno fatta di comuni affari e legami familiari che integrare le indicazioni offerte dalla Bibliografia dell'età del Risorg. in on. di A. F. Guicciardini illustrate da G. Canestrini e pubbl. per cura dei conti P. e L. Guicciardini, ibid., 2, pp. ...
Leggi Tutto
ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] libraria appartenente alla comunità monastica cassinese. e continuità della cultura antica in età barbarica, in Magistra barbaritas. I p. 162 (scheda n. 34); O. Pecere, Prima dei classici: la cultura scritta a Montecassino da s. Benedetto a Teobaldo ...
Leggi Tutto
EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] contro i pirati turchi.
L'E., rimasto orfano in tenera età, crebbe sotto la tutela dello zio materno Giovanni Fogliani, dei Varano signori di Camerino. Poco dopo l'E. si recò a Roma per svolgere un delicato incarico diplomatico da parte del Comune ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] Plut. 56.11), con il motivo dei rocchetti esagonali nel bas-de-page (c. 1r) comuni a Neri di Bicci e tipici di Damiani, in Nel raggio di Piero. La pittura nell'Italia centrale nell'età di Piero della Francesca (catal., Sansepolcro), a cura di L. Berti ...
Leggi Tutto
CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] 178 n. 87. Indispensabili gli itinerari legatizi redatti dagli autori dei Regesta Imperii: III, p. 1549 e IV, p. 2150 Comune di Bologna sulla morte di Federico II); A. Adinolfi, Roma nell'età di mezzo, II, Roma, 1881, p. 192; L. Sorricchio, Il Comune ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] morto a Padoa". Riteniamo trattarsi di lui, anche se l'età non corrisponde e se non figura il titolo di cavaliere, perché veneto, I, c. 827; Ibid., Avogaria di Comun, Matrimoni, r. 1560; Consiglio dei dieci, Comuni, r. 29, c. 8, alla data 13 ...
Leggi Tutto
MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] parte di guelfi e ghibellini e dei rappresentanti delle arti; il 13 marzo il Comune, dando pieno seguito alla sentenza, riammise suddito del re di Sicilia, ma pure per la veneranda età, doveva apparirgli come idoneo ai piani della Chiesa e del ...
Leggi Tutto
CEVA, Guglielmo di
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, visse tra la fine del XII secolo ed il primo quarto del XIII; era il primogenito di Guglielmo (I), dal quale ereditò il titolo di marchese [...] complessa è l'analisi dei dati relativi ai rapporti tra il C. e la sua famiglia e il Comune di Asti nel Ceva in tutti i tempi, Cuneo 1959, pp. 51-97; F. Cognasso, Il Piemonte nell'età sveva, Torino 1968, pp. 306, 308, 312, 332, 339, 392, 466 s. ...
Leggi Tutto
GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] metà dei quali morirono in tenera età (una delle figlie, dal nome singolare di Fenice, si fece suora intorno al 1570). Parte dei 2500 i caratteri, prima proprietà del singolo editore, divennero comuni a più tipografi, anche di altre città d'Italia ...
Leggi Tutto
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...