VETRO
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato [...] avori bizantini dei secc. 10°-11°, mentre le iscrizioni pseudo-arabiche costituiscono un motivo decorativo comune nel mondo Damasco recipienti di v. provenienti da Murano. L'età d'oro della produzione vetraria islamica era terminata: Venezia ...
Leggi Tutto
BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] forme gotiche nel 1218 per iniziativa dei colti ecclesiastici che componevano il Capitolo era destinata inducano ad assegnarla a età gotica.Il chiostro del monastero di Celas Coimbra permasero in queste città comunità musulmane la cui presenza fu ...
Leggi Tutto
D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] asprezze di carattere che erano state così forti in età giovanile.
Già nel 1906 si era andata profilando una il progetto per monumento da erigersi "a ricordo dei 300 caduti in guerra degli otto comuni della Slavia italiana" (1918) a San Pietro ...
Leggi Tutto
CROAZIA
I. Petricioli
(serbo-croato Hrvatska; Chroatia nei docc. medievali)
Regione storica dei Balcani settentrionali che, unitamente ai territori della Slavonia, della Dalmazia e alla penisola istriana, [...] sec. 14° da artisti di scuola riminese; pitture di età gotica si conservano inoltre nel S. Giorgio di Belec, nel tardi la città di Sebenico (Šibenik) divennero liberi comuni sotto la protezione dei re ungaro-croati e operarono in continua lotta con ...
Leggi Tutto
PELOPONNESO
R. Speich
(gr. ΠελοπόννησοϚ; lat. Peloponnesus; ΜοϱέαϚ nei docc. medievali)
Penisola della Grecia meridionale, tra i mari Ionio ed Egeo, designata già in epoca antica con questo toponimo [...] ; Laconia e Messenia a S -, ciascuno dei quali si compone di diverse eparchie (comuni).Sebbene il P., come la maggior parte punto di vista storico quanto da quello storico-artistico, l'età medievale nel P. può essere suddivisa in tre diversi periodi ...
Leggi Tutto
CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] di sepolture di c., per lo più in fosse separate, è molto comune, tanto che l'elemento più ricorrente, il morso, è stato assunto delle bardature rispetto alla tradizione di età unna: sono le tombe dei kagani e dei loro più diretti sottoposti, sepolti ...
Leggi Tutto
FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] archeologiche consistenti dei lavori effettuati tra il sec. 13° e il 14°; a questa età risalgono gli , XIIe-XIVe siècles, cat., Paris 1968, pp. XLVII-LI; G. Ortalli, Comune e vescovo a Ferrara nel sec. XII: dai 'falsi ferraresi' agli statuti del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Longhi
Tomaso Montanari
Roberto Longhi è stato il più importante storico dell’arte e uno dei principali scrittori del Novecento italiano. Le sue ricerche, il suo insegnamento e il suo pensiero [...] gusto di rovesciare luoghi comuni storiografici attraverso l’aderenza della mia generazione hanno avuto, indubbiamente, dei maestri. Ma quanti di questi hanno tradito certo in tutto condivisibile) relativo all’età barocca, pulsante di una coscienza ...
Leggi Tutto
ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] edificio; così a Brindisi, Firenze, Venezia. Nel regno di Sicilia in età sveva, fino al 1229, la z. per l'oro era a Messina Affò, 1789, pp. 32-33). Anche a Pisa il Comune aveva il controllo dei locali della z., sita presso S. Zeno (Violante, 1954 ...
Leggi Tutto
ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] solo apprendista, che rimaneva con lui cinque o più anni (dall'età di quattordici anni, avendo prima appreso a leggere e scrivere); dopo .Le fonti designano gli a. con vari nomi, i più comunidei quali sono mi'mār, bannā' e muhandis, tutti derivati da ...
Leggi Tutto
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...