PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] erano le città italiane. Secondo Paradisi, le comunità politiche europee si articolavano in feudi e città Armani, A. P. 1736-1783. Letterato, storiografo, economista nell’etàdei lumi, Vignola 1983; L.M. Alfieri, Aspetti della cultura economica ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] . Collaborò, inoltre, alla Rivista italiana e al Monitore deiComuni italiani.
La permanenza a Torino, una città che era Indicem; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, I, Dalla Restaurazione all'età giolittiana, Bari 1966, ad Indicem. ...
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ONORIO III, papa
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
ONORIO III, papa. – Di nome Cencio, nacque a Roma. La famiglia è sconosciuta: sono infatti da rifiutare sia la tradizionale attribuzione ai Savelli, [...] della Marca Anconetana e lo stato di endemica belligeranza deicomuni della Marca stessa, Onorio III adottò, come il ‘pacifico’ del nuovo pontefice e la mitezza dovuta all’età avanzata influirono profondamente sul modo in cui vennero affrontate le ...
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MICHIEL, Vitale. –
Marco Pozza
Nacque presumibilmente a Venezia nei primi anni del secolo XII; i genealogisti moderni lo vogliono figlio del doge Domenico (che abdicò nel 1129-30), ma nulla prova questa [...] Treviso e Comuni minori dell’entroterra veneto. Venezia si schierò al fianco deiComuni ribelli, D. Rando, Una Chiesa di frontiera, Bologna 1994, p. 186; C. Cracco, L’età del Comune, in Storia di Venezia, II, a cura di G. Cracco - G. Ortalli, Roma ...
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BONIFACIO II, marchese di Monferrato
Axel Goria
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VI e di Berta di Clavesana, nacque probabilmente verso la fine del 1201 o al principio del 1202. L'11 ott. [...] in Genova di fare guerra ai nemici della Chiesa e deiComuni guelfi. Al principio di marzo, tuttavia, invece di ed Amedeo IV, Torino 1940, II, passim (cfr. ora Id., Il Piemonte nell'età sveva, Torino 1968, pp. 554-578, passim); L.Vergano, B. II di ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] della scuola elementare in relazione alla difficile situazione finanziaria deicomuni, e che procedeva anche ad un confronto con giolittiana, quel sistema di governo consolidatosi nell'età precedente che il C. aveva così profondamente condiviso ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] e alla minore età dell'erede al trono fu occasione, per il Consiglio cismontano e per l'Assemblea dei tre Stati, di aumentata di altri quattro membri, poiché la designazione deiComuni non era rappresentativa della volontà dell'intera assemblea.
Il ...
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MONTEFELTRO, Federico di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Federico di. – Figlio del conte Guido e di Manentessa di Guido conte di Giaggiolo, nacque verso il 1258. Ebbe almeno otto figli maschi, [...] e citò i conti di Montefeltro e il consiglio del comune di Urbino a comparire entro un mese dinanzi a lui. marca anconitana durante il pontificato di Giovanni XXII, in L’etàdei processi. Inchieste e condanne tra politica e ideologia nel ’300 ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] IV [1901], pp. 198-212) e gli studi su L'origine economica deiComuni italiani (ibid., V [1902], pp. 92-98), sul rapporto tra città l'avvio dello sviluppo del capitalismo commerciale, l'etàdei pionieri, il suo giungere a maturazione e il ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] agrari, pronti a fare quadrato per la tutela deicomuni interessi. Esemplare in proposito l'opera del D. 46 (su decentramento e prefetti); A. Capone, L'opposizione meridionale nell'età della Destra, Roma 1970, pp. 60 e 200. Più in particolare ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...