GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] G. prima dell'estate del 1328 quando prese il potere sulla città all'età già più che matura di oltre sessant'anni: quel che si può dedurre a quelle operate in seno alla classe dirigente comunale dalla presa del potere da parte di Pinamonte Bonacolsi ...
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DELLA SCALA, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Alberto detto Piccardo (e dunque nipote di Federico detto Bocca, il fratello di Mastino [I] morto nel 1269 combattendo gli estrinseci veronesi) e [...] e la stessa vita del D., ormai maturo di età e di esperienza politica, ebbero una svolta decisiva, connessa inediti di Enrico VII e di Lodovico il Bavaro tolti dall'Archivio comunale di Savona, in Atti e mem. della Società storica savonese, II ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] mentre nel 1468 si dava inizio alla costruzione del palazzo comunale, con l’agile colonnato in marmo rosa di Verona, sul Panaro 1992; Materiali per una storia di Concordia sulla Secchia dall’età romana al Medioevo, a cura di M. Calzolari - C. Frison, ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] Bariccini (pieve di Veggeni), sul golfo di Valinco.
Verso l'età dell'adolescenza il D. s'imbarcò per Pisa, dove si stabilì loro, durante questo stesso periodo, i documenti della diplomazia comunale genovese sono muti sull'attività dei Della Rocca. Si ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] , con esemplare pregnanza, la tipologia dei trattati che, dall'età di Vittorio Amedeo II in avanti, si sarebbero spinti sino incerta), fu il G. a ridurre la memoria che il consigliere comunale G.A. De Rossi aveva inviato da Ceva, a rimaneggiare - ...
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BRUNI, Francesco
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze da Bruno di Orlando di Bruno da Vespignano intorno al 1315.
Sulla base del documento che attesta la sua elezione a notaio dei Priori per il quartiere [...] c. 3v del codice Landi 31 della Biblioteca Comunale Passerini di Piacenza; è tuttavia possibile ricostruire almeno a Firenze.
Della fama che il B. ebbe nell'età umanistica restano testimonianza anche le lodi attribuitegli da Franco Sacchetti ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] B. ad Alberto Fortis con un riferimento ai Morlaques);Treviso, Bibl. Comunale, ms. n. 167, alcune lettere sue; Parigi, Bibl. 313, 1102, 1116; G. Quarantotti, Trieste e l'Istria nell'età napoleonica, Firenze 1954, p. 261; A. Piromalli, Aurelio Bertola ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] nel 1868 era entrato a far parte del Consiglio comunale di Orvieto e nel 1874 ottenne il suo primo A. Placanica, Il mondo agricolo meridionale, in Storia dell'agricoltura italiana in età contemporanea, a cura di P. Bevilacqua, Venezia 1990, II, pp. ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] , origines et carrières, in I podestà dell'Italia comunale, I, Reclutamento e circolazione degli ufficiali forestieri (fine p. 36; G. Milani, Appunti sulle famiglie aristocratiche bolognesi nell'età di re Enzo, in Bologna, re Enzo e il suo mito ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] su decentramento e prefetti); A. Capone, L'opposizione meridionale nell'età della Destra, Roma 1970, pp. 60 e 200. Più in pp. 109-120; N. Romualdi, G. D. e la viabilità ordinaria comunale nella regione, pp. 151-156; A. Marino, La politica abruzzese di ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...