Il termine matrimonio in diritto civile può avere due differenti accezioni: con la prima, si intende il matrimonio-atto, ovvero il negozio giuridico con il quale un uomo e una donna dichiarano con le dovute [...] nei registri dello stato civile, previe pubblicazioni nella casa comunale. Subito dopo la celebrazione, il parroco o il suo non rispondano ai requisiti della legge civile circa l’età richiesta per la celebrazione o sussista un impedimento che ...
Leggi Tutto
Diritto
Organo monocratico dell’amministrazione statale con funzione di rappresentanza governativa a livello provinciale.
Profili storici. - L’ufficio del prefetto discende da una legge comunale piemontese [...] infatti, avviare la procedura per lo scioglimento del consiglio comunale e proporre al ministro dell’Interno la rimozione del sistema municipale li rese superflui e scomparvero nell’età augustea. Già in età monarchica, però, era presente a Roma il ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] ). E in quest'ultima città citiamo la decorazione nell'aula del palazzo comunale (1546); poi i pulpiti a Delft (1548) e a L'Aia tot Sint Jans, nato a Leida e morto a Haarlem, all'età di soli trent'anni, nel 1495. Del suo altare per la cappella ...
Leggi Tutto
MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] Grecia anche Antigono, come i predecessori, rispettò le autonomie comunali; ma favorì nei singoli comuni il governo di tiranni, dato dall'era che vediamo usata nella regione fino in età imperiale, accanto o insieme ad altra era introdotta più ...
Leggi Tutto
REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] degli oneri accessori di diretta imputazione, ivi compresa l'imposta comunale sull'incremento di valore degl'immobili. La legge, al di cui già dispone, graduata a seconda del sesso e dell'età (nel secondo piano, le somme previste vennero ridotte).
c) ...
Leggi Tutto
SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] degli illegittimi anticamente andavano al fisco, poi ai signori feudali, nel periodo comunale ai figli che erano, peraltro, tenuti a dare al fisco una piccola quota.
L'età moderna non migliorò subito i diritti della femmina nella successione, ma il ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] romana della società, venne sviluppandosi in Italia nell'età dei Comuni la disciplina della società commerciale; dapprima . Allora, spesso per iniziativa delle medesime autorità comunali, si costituivano le maone, come associazioni regolate ...
Leggi Tutto
La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] colonizzare lo spazio cessa di essere centrale. L'età della crescita è finita.
La seconda constatazione relativa orologio, si separa la coppia tradizionale formata dall'orologio comunale e dal campanile. Per costruire questo monumento autonomo è ...
Leggi Tutto
Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] preparata con grande cura all'evento. Le autorità comunali avevano cercato di non far venire meno alla città , La storiografia, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 6, Dall'età napoleonica alla prima guerra mondiale, Vicenza 1986, pp. 597-612 (pp. ...
Leggi Tutto
Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] disciplina di squisito ius commune, cui l'ordinamento comunale mostra di adeguarsi definitivamente ed espressamente. Sicché, del Liber sextus (54), che eleva a quattordici anni l'età, al compimento della quale si acquista la piena capacità di agire ...
Leggi Tutto
municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...