BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] altro sulla ferrovia di Savona. In quell'anno divenne consigliere comunale della città e alle elezioni politiche del novembre fu eletto 38-41; G. Are, Il problema dello sviluppo industriale nell'età della Destra, Pisa 1965, pp. 276 s.; A. Salvestrini ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] ff. 3r-10v del manoscritto Pall. 183 della Biblioteca comunale di Piacenza, codice composito che insieme alla commedia raccoglie riscontro); a Ferrara il C. prese anche moglie sposando in età matura Taddea Varro, di nobile famiglia ferrarese, e nel ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] -system e l'osservanza dei limiti d'età per i fanciulli nelle miniere; auspicò inoltre 1907; Il Diario, 11-19maggio 1907; La Lotta, 12 maggio 1907; Bologna, Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, Fondo Minghetti, cart. 80, fasc. 83, 84, 121, 128, 129 ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] della cittadinanza di Savigliano, decretata da quel Consiglio comunale il 9 genn. 1634, colla concessione di quella d'Italia, IV, Bologna 1929, p. 185;B. Croce, Storia dell'età barocca in Italia, Bari 1929, p. 138; E. Dervieux, Emanuele Tesauro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Petrarca
Domenico Ferraro
La riflessione di Francesco Petrarca si svolge all’interno di una tradizione insolitamente estesa per gli orizzonti del tempo e rivisitata alla luce di una programmatica [...] neri. Situandosi da subito ai margini della civiltà comunale, la sua esistenza si sarebbe svolta sotto il segno tutt’altro che soddisfacente, di un apprendistato protrattosi oltre l’età della formazione: varcata da tempo la soglia dei quarant’anni ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] in poco tempo con il regime di autonomia comunale di cui godeva Casale.
Fin dal tempo dei , pp. 73-115, ad ind.; A. Belluzzi, Architettura a Mantova nell'età di Ercole e G. Gonzaga, in Storia dell'architettura italiana.Il secondo Cinquecento, ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] , sotto l'influenza dei sentimenti che dominarono nell'età del Risorgimento"; il che spiega anche perché si storica, XXI (1984), pp. 259-300; Id., A. L. e le elezioni comunali di Napoli del 1872, ibid., pp. 409-453; Id., Un inedito giovanile di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] nel senso dell’aperto contrasto fra un’originaria ispirazione comunale e ‘repubblicana’, ben palese nella I dictio, e , la cui ambivalenza trova un riscontro assai significativo nell’età della Riforma. Ci limitiamo qui a due episodi particolarmente ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] 194 (ed. parziale; testo completo in Mantova, Biblioteca comunale, Mss., 1019); L. Osio, Documenti diplomatici tratti ed altri Stati. Relazioni di potere e forme di servizio a Mantova nell'età di L. G., Roma 1996; L. Ventura, Pisanello, Firenze 1996, ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] alcune pagine. Dall'epigrafe citata inoltre si evinceva la maggiore età del L. rispetto al fratello. Sulla base di una giunse durante la peste del 1348.
Fonti e Bibl.: Siena, Biblioteca comunale, Mss., B.III.1-10: S. Tizio, Historiarum Senensium ab ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...