TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] 1968 (rist. Todi 1976); W. Krönig, Caratteri dell'architettura degli Ordini mendicanti in Umbria, in Storia e arte in Umbria nell'etàcomunale, "Atti del VI Convegno di studi umbri, Gubbio 1968", Gubbio 1971, I, pp. 165-198; R. Pardi, Ricerche di ...
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CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] , in Storia di Monza e della Brianza, IV, 1, L'arte dall'età romana al Rinascimento, Milano 1976, pp. 83-271: 98-100, 191-193 Tre secoli di pittura milanese, in Milano e la Lombardia in etàcomunale, secoli XI-XIII, cat., Milano 1993, pp. 174-188: ...
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GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] pp. 332-340; W. Krönig, Caratteri dell'architettura degli Ordini mendicanti in Umbria, in Storia e arte in Umbria nell'etàcomunale, "Atti del VI Convegno di studi umbri, Gubbio 1968", Perugia 1971, I, pp. 165-198; G. Franceschini, Gubbio dal Comune ...
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TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] , 4), prodotta da un atelier parigino durante il regno di Luigi IX, nel terzo quarto del Duecento.
L'architettura dell'etàcomunale dei secc. 13° e 14° è testimoniata a T. soltanto per scarsissimi frammenti abitativi, e l'unica rimanenza gotica (se ...
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CHIESA
G. Arnaldi
Quando Gesù (Mt. 16, 18) disse a Simone figlio di Giona: "Tu es Petrus, et super hanc petram aedificabo Ecclesiam meam, et portae inferi non praevalebunt adversus eam", dichiarò solennemente [...] ", Milano 1977, pp. 643-799; C.D. Fonseca, ''Ecclesia Matrix'' e ''Conventus civium'': l'ideologia della cattedrale nell'etàcomunale, in La pace di Costanza 1183. Un difficile equilibrio di poteri fra società italiana ed Impero, "Atti del Convegno ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] cima a un’altura, si formava un tessuto abitativo con viuzze strette e tortuose.
La città comunale
Dopo l’anno Mille, in etàcomunale, per le città iniziò un lungo periodo di rinascita e riorganizzazione, attraverso interventi urbanistici imperniati ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] ancora essere attribuita tale dignità nei secoli che vanno dalla caduta dell'Impero romano d'Occidente alla loro rinascita in etàcomunale. È stato proposto di riconoscere la città come tale per la sua componente fisica ben determinata (lo spazio ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] 1982), Rome 1984, pp. 245-87.
C.D. Fonseca, “Ecclesia matrix” e “conventus civium”: l’ideologia della cattedrale nell’etàcomunale, in La pace di Costanza 1183. Un difficile equilibrio di poteri fra società italiana e impero (Milano - Piacenza, 27-30 ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] Se ad Albenga, a partire dal sec. 4°, si sperimentò il modello legato alla definizione laterale del sagrato - ancora ripetuto in etàcomunale a Cremona e Parma, dove il battistero chiude il lato destro della p. antistante la facciata del duomo -, il ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] Italia rimase relegato a una tradizione dotta. Il concetto di unità, almeno culturale, venne recuperato in etàcomunale, a fronte delle divisioni territoriali e linguistiche che si andavano determinando. Il termine venne quindi ripreso, sempre ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...