CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] politica del popolo per la partecipazione al governo comunale in corso un po' ovunque nell'Italia Wandel derZeit, Bern- Frankfurt am M. 1972; R. Morghen, L'età degli Svevi in Italia, Palermo 1974, adIndicem; Handbuch der bayerischen Geschichte, II ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] era iniziata quella che è stata chiamata "l'età d'oro delle localizzazioni cerebrali", cioè un periodo la didattica e gli impegni amministrativi. Nel 1893 fu eletto consigliere comunale di Pavia nelle file dei moderati e nel 1897 assessore all'Igiene ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] del riformismo parlamentare" (La meravigliosa storia di una cantina comunale socialista, ibid., XX [1913], I, p. 11 del passato per risalire alle origini degli errori dell'età presente e indicare strade alternative. La vocazione alla storia ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] fatiche dell'esercizio militare, e solo verso la maggiore età venne manifestando i primi sintomi di un temperamento altero e 'Atlantico e la decadenza dell'artigianato e della mercatura comunale, avevano dovuto subire altre regioni italiane. D'altra ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] 1-3, p. 174; G. Biadego, Catalogo... dei mss. della ... Comunale di Verona, Verona 1892, n. 1199; G. Capasso, Don Ferrante Gonzaga all , Roma, in Letteratura ital. (Einaudi), Storia e geografia, L'età moderna, II, 1, Torino 1988, ad vocem; A. Carella ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] del 1486 venne stipulato il contratto di costruzione del nuovo palazzo comunale di Jesi, da eseguirsi secondo il modello dato da F nuovo testamento ma anche la vittoria della cristianità sull'età pagana, è un'occasione di esercitazione stilistica sui ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] autorevoli sono anche il codice Landi 131 della Biblioteca comunale di Piacenza e il XXIII.4 della Biblioteca Malatestiana di 1502. È uno dei più ampi, se non il più ampio, dell'età umanistica, in quanto le sue lettere in latino sono più di duemila, ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] come rappresentante legale di maggiorenni. La raggiunta maggiore età di G. è confermata nel testamento del padre, raccolta antiquaria di Giovanni Ciampolini, in Boll. della Commissione archeologica comunale di Roma, XXVII (1899), pp. 101-115; Id., ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] , 1894: ivi sono indicati i manoscritti (il ms. 318 della Biblioteca Comunale di Ferrara per i Carmina; l'Estense o. 728 e i Barberiniani l'attenzione al poema del B. si riaccese solo in età romantica: vedi U. Foscolo, Epoche della lingua italiana e ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] fu esiliato a Rimini.
B. IX riorganizzò subito il governo comunale: l'ufficio dei banderesi fu abolito, l'ufficio di ostacoli: Aloisio, figlio illegittimo di suo fratello Giovannello, all'età di sei anni divenne preposito a Magonza, priore di S. ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...