Vestimento di cuoio (donde il nome) o di acciaio, che ricopre il busto e i fianchi della persona lasciando libero il movimento delle cosce. Con il casco (v. elmo) e lo scudo costituisce il gruppo delle [...] segg.; G. Mancini, Le statue loricate imperiali, in Bullettino della Commissione archeologica comunale, Roma 1922, p. 151 segg. (v. anche armi).
Medioevo ed Età moderna. - Nel Medioevo le due parti costituenti la corazza, quella cioè ricoprente la ...
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Capitale dello stato (Land) omonimo (v. appresso), è città che ha risentito in modo notevole dello sviluppo industriale e commerciale tedesco. A 70 m. sul livello del mare, al centro d'una fertile pianura, [...] di Hermann Korb, fu consacrata nel 1712.
Sono dell'età di Enrico il Leone la rocca Dankwarderode, restaurata nel della città (v. animali nell'arte, tav. XC). Il palazzo comunale della città vecchia, formato da due ali ad angolo retto, fu costruito ...
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. Nome tradizionale del fanciullo che, col suo gesto di ribellione, accese la prima scintilla dell'insurrezione che scacciò gli Austriaci da Genova, nel 1746. Il governo repubblicano della città, durante [...] nuove istituzioni.
In ogni comune funziona un comitato comunale composto d'un presidente e d'un numero 54.105 alunne. Possono far parte delle Piccole Italiane le bimbe sino all'età di 13 anni; delle Giovani Italiane le fanciulle dai 13 ai 18 anni. ...
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URBINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Carlo PIETRANGELI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Città delle Marche settentrionali, a m. 451 s. m., posta tra il Foglia e [...] mal ne la compensarono, privandola della sua autonomia comunale per concederla prima in vicariato (1155) e poi , ii, pp. 893 segg. e 1397; U. Rellini, Fondi di capanna dell'età del ferro presso Urbino, in Bull. paleotn., XXXIII (1907), pp. 23-37. ...
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WEIMAR (A. T., 53-54-55)
Hans MOHLE
Karl JORDAN
Giuseppe GABETTI
Hans Joachim MOSER
Carlo ANTONI
Elio Migliorini
Importante centro culturale e storico della Germania, capoluogo della Turingia, posto [...] l'erede al trono Carlo Augusto, che contava appena un anno di età, la duchessa Anna Amalia, nata principessa di Brunswick. Nei 17 anni città. A Weimar il Bach trovò inoltre come organista comunale un suo cugino, il celebre lessicografo musicale J. G ...
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È quel terreno in cui predomina la vegetazione di specie legnose selvatiche - arboree o fruticose - riunite in associazioni spontanee o d'origine artificiale, diretta o indiretta. A chiarire quest'ultima [...] fino a sparire del tutto, almeno in Italia. Ma a età assai più inoltrata si giungerebbe se volessimo tener conto di quelle del culto degli alberi dal principio del secolo V in poi, in Bull. della Commissione arch. comunale di Roma, 1907, pp. 129-181. ...
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Capoluogo della provincia belga della Fiandra Occidentale, situata dov'era l'estremità interna dell'antico estuario detto lo Zwyn, a 13 km. dalla costa del Mare del Nord, in una bassa pianura a poca distanza [...] La pianta della città, di poco mutata da quel che era nell'età medievale, disegna un'ovale allungata da SO. a NE., il cui del pellegrinaggio a Roma di Sant'Orsola.
Il museo comunale contiene opere di primaria importanza per lo studio dei primitivi ...
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IVREA (lat. Eporedia; A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Gino BORGHEZIO
Giovanni CORSO
Silvio PIVANO
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Importante centro del Piemonte (prov. d'Aosta), situato su entrambe le sponde della Dora Baltea, [...] tempi della repubblica nelle lettere di Cicerone, e nell'età imperiale durante la lotta fra Ottone e Vitellio; ancora nel Carlo d'Angiò, restaurato per qualche anno il regime vescovile e comunale, la città si ridava in mano a Guglielmo di Monferrato ...
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È nel suo senso più generale, il potere di dar legge a sé stesso. Ma il termine, a seconda delle diverse epoche e dei diversi campi scientifici (della politica, del diritto, della filosofia) in cui venne [...] agli altri dipendenti autonomi fuori d'Italia: ma dall'età di Pompeo s'iniziò, in Siria, il sistema per intimamente collegato con quello della libera elezione degli organi comunali ma più specialmente con quello del decentramento, concepito come ...
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ORLÉANS (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Jean Jacques GRUBER
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Alberto BALDINI
Città della Francia, un tempo capitale dell'Orleanese, ora capoluogo del dipartimento [...] vi si fece consacrare. Nel 1137 Luigi VII soppresse il regime comunale che vi si era stabilito; ma il centro della potenza dei , dalla quale, ad eccezione d'un bambino morto in tenera età, ebbe solo figlie femmine. Perciò alla sua morte Luigi XIV ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...