. Secondo l'etimologia della parola (dal latino concursus, da cum e curro "corro insieme") indica l'affluire simultaneo di più persone o cose a una stessa meta, a un medesimo fine. Il diritto penale contempla [...] enti locali fu accolto nel regolamento per l'esecuzione della legge comunale e provinciale del 12 febbraio 1911, n. 297, e poi condizioni subiettive (cittadinanza, godimento dei diritti politici, età, sesso, capacità morale, capacità tecnica generale, ...
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. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] , a somiglianza degli altri popoli germanici, e tuttavia in età relativamente tarda, redassero in iscritto le loro consuetudini, e promissioni dei varî magistrati preposti al governo comunale.
Ma soprattutto importantissime sono le compilazioni ...
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Per divorzio comunemente s'intende il sistema legale con cui si attua lo scioglimento del matrimonio durante la vita dei coniugi; sistema che si connette al principio generale della perpetuità del vincolo [...] presumibile che fosse riconosciuta anche altrove. I papiri dell'età tolemaica offrono parecchi esempî di convenzioni per divorzio consensuale. sì da ritrovarsi fino in alcuni statuti del periodo comunale. Ma in seno alla Chiesa romana dopo il Mille ...
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PELOPONNESO (ἡ Πελοπόννησος, Peloponnesus; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Margherita GUARDUCCI
Guido MARTELLOTTI
Gaetano DE SANCTIS
Il maggiore, e il più tipico, degli aggetti peninsulari della [...] da una sia pur limitata libertà comunale. Né mancarono sanguinose insurrezioni (fomentate spesso der griech.-röm. Welt, Lipsia 1886, p. 109 segg.
Medioevo ed età moderna. - Oltre alle opere citate alle voci acaia; bizantina, civiltà: Storia ...
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ADIGE Nome introdotto nell'uso da Ettore Tolomei, nel 1906, e da allora comunemente adoperato in Italia per designare la sezione superiore del bacino dell'Adige, a monte della Stretta di Salorno, fino [...] ); i pastoli montani (alpi) sono talora di proprietà comunale, talora anche di proprietà privata; le dimore temporanee ( può sussistere dubbio, per il fatto che, fino alla seconda età della pietra, i due fianchi della displuviale figurano inabitati; ...
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MONACO di Baviera (ted. München; fr. Munich; anticamente ad Monacos "zu den Mönchen": un piccolo monaco "das Münchner Kindl" è lo stemma della città; A. T., 56-57)
Hans MOHLE
Karl SCHOTTENLOHER
Elio [...] ; del sec. XV è l'Alte Rathaus (antico palazzo comunale), di Jörg Ganghofer, trasformato all'esterno in epoca posteriore. Nel per quantità e qualità è la ricca collezione di avorî dell'età barocca e di presepî dei secoli XVII e XVIII.
La Pinacoteca ...
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TETTO (fr. toit; sp. te)ado; ted. Dach; ingl. roof)
Bruno Maria APOLLONJ
Luigi CREMA
Ernesto LESCHIUTTA
Tecnica della costruzione. - In un tetto si distinguono queste diverse parti: le falde o piani [...] per l'adattamento di un vetro alla loro apertura.
Medioevo ed età moderna. - La chiesa paleocristiana era sempre coperta a tetto: lignea sottostante. Verso la fine del Cinquecento nel palazzo comunale di Brema e in quello di Colonia si presenta la ...
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LATINI
Giuseppe CARDINALI
Dalle origini alla fine della monarchia romana. - È il nome del popolo che in tempo storico abitava la vasta pianura chiamata Lazio (v.). La sua lingua appartiene al ceppo [...] propriamente detti in Italia non può essere anteposta all'alba dell'età dei metalli, è questione quanto mai controversa se essa sia alla Gallia Transpadana, nel senso che i centri comunali di quella regione vennero con una finzione giuridica ...
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. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomo è persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento [...] (es. legge 21 giugno 1928, n. 1773, per l'elezione di alcuni componenti delle commissioni censuarie comunali).
L'età è, fra le cause modificatrici, quella che maggiormente presenta frammentarietà e singolarità di disposizioni.
Cominciando anche qui ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] del 1° sec. a. C. e si continua sino alla tarda età imperiale. Il tempio con i suoi annessi è sorto probabilmente prima come sacello 1988).
La creazione ex novo di raccolte minori e comunali ha interessato diverse località della regione: a Chieti nel ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...