TELLENBACH, Gerd
Andrea Di Salvo
Storico tedesco del Medioevo, nato a Grosslicherfelde (Berlino) il 17 settembre 1903. Laureatosi nel 1926 presso l'università di Friburgo con G. von Below, dopo aver [...] negli anni romani, un'opera di studio sistematico di tipo prosopografico dell'aristocrazia germanica nel periodo compreso tra l'etàcarolingia e il 12° secolo, nel tentativo di accertarne la fisionomia, i caratteri e i rapporti con il potere politico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] rango dei più grandi storici il retore latino della prima età imperiale Valerio Massimo, l’autore che, con la vasta leggenda virgiliana di Enea e al mito medievale della rifondazione carolingia, in virtù della quale la città ebbe riconosciuti i ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Medio Evo e Archivio Muratoriano", 68, 1956, pp. 33-89.
C. Leonardi, La "Vita Gregorii" di Giovanni Diacono, in Roma e l'etàcarolingia, Roma 1976, pp. 381-93.
G. Arnaldi, Il papato e l'ideologia del potere imperiale, in Nascita dell'Europa ed Europa ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] ; H. Belting, I mosaici dell’aula leonina come testimonianza della prima ‘renovatio’ nell’arte medievale di Roma, in Roma e l’etàcarolingia, Atti delle Giornate di studio (Roma 3-8 maggio 1976), Roma 1976, pp. 167-182; Id., Die beide Papstaulen, cit ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] a livello cooperativistico. Il loro esempio influenzò ben presto anche le grandi proprietà terriere antiche che dall'etàcarolingia praticavano un'amministrazione secondo il sistema della villicatio: si lavorava una parte della terra attraverso la ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] sono strettamente personali" (Recchia, La memoria di Agostino). Il successo dell'opera (Dekkers), che crebbe particolarmente in etàcarolingia sia presso il clero, sia presso i monaci si spiega proprio in virtù della sua stessa identità espositiva ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] Stanza dell’Incendio del proprio appartamento pontificio, degli eventi di cui furono protagonisti i suoi omonimi predecessori d’etàcarolingia (Leone III e Leone IV) quali esempi rilevanti anche per il presente. In quel contesto viene rappresentata ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] cura di E. Dassmann-J. Engemann, Münster-Città del Vaticano 1995, pp. 774-75; L. Spera, Cantieri edilizi a Roma in etàcarolingia: gli interventi di papa Adriano I (772-795) nei santuari delle catacombe. Strategie e modalità d'intervento, "Rivista di ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] de Science religieuse, 22 (1966), pp. 205-219; C. Leonardi, La ‘Vita Gregorii’ dì Giovanni Immonide, in Roma e l’etàcarolingia, Roma 1976, pp. 381-393; Id., Pienezza ecclesiale e santità nello ‘Vita Gregorii’ di Giovanni Diacono, in Renovatio, 12 ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] atteggiamenti, e che sul letto di morte, nel suo Testamento ai cardinali, tracciava una breve storia del papato dall'etàcarolingia fino ai suoi giorni, individuando sempre e solo in essi i protagonisti delle più gravi disavventure dei pontefici. Più ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...