SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] 1984, pp. 228-29, 315; G. Tabacco, Il volto ecclesiastico del potere nell'etàcarolingia, in Storia d'Italia, Annali, 9, La chiesa e il potere politico dal Medioevo all'età contemporanea, a cura di G. Chittolini-G. Miccoli, Torino 1986, pp. 28-9 ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] a S. Vincenzo nel XII secolo, di recupero della fase più gloriosa della vita della comunità monastica, e cioè quella di etàcarolingia, "nel momento in cui essa si organizzava per una nuova vita [e il futuro] dipendeva in gran parte da quello che ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] 'Historia ecclesiastica che è stata considerata una risposta di parte papale al progetto di unificazione europea di etàcarolingia. Conosciamo questo proposito dalle dichiarazioni di Anastasio Bibliotecario, che provvide a fornire a G. la traduzione ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] , dall'era cristiana all'inizio dell'etàcarolingia. Il L. coraggiosamente procedette a una cronistoria faentina, dapprima apparsi nel Piccolo, pubblicati sotto il titolo L'età napoleonica a Faenza. Il periodo rivoluzionario (1796-1800), a cura ...
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GEZONE
Paolo Chiesa
Non conosciamo il luogo né la data di nascita di G.: le poche informazioni esplicite sulla sua vita derivano da quanto egli stesso ci dice nel prologo del suo De corpore et sanguine [...] parte della produzione teologica costituisce una rielaborazione e una semplificazione delle ben più ricche e originali elaborazioni di etàcarolingia. Dopo l'ampio prologo a sfondo autobiografico e il sommario, l'opera si apre con una doppia serie ...
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GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] diversitate conspicuum", paragonabile, quindi, come sembra, all'opus sectile di altre chiese dell'Italia centrale d'etàcarolingia. Le tre absidi, quella principale e quelle laterali, ospitavano rispettivamente l'altare del Salvatore e quelli di ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] 1972, p. 133; P.J. Nordhagen, Un problema di carattere iconografico e tecnico a S. Prassede, in Roma e l'etàcarolingia. Atti delle giornate di studio, … 1976, Roma 1976, p. 159; J. Wilpert - W.N. Schumacher, Die römischen Mosaiken der kirchlichen ...
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Giovanni VII
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Grecia e che sua madre si chiamava Blatta, mentre il nome di suo padre era Platone. Prima di diventare papa, G. dedicò ai suoi genitori [...] -London 1972, p. 133.
P.J. Nordhagen, Un problema di carattere iconografico e tecnico a S. Prassede, in Roma e l'etàcarolingia. Atti delle giornate di studio, 3-8 maggio 1976, a cura dell'Istituto di Storia dell'Arte dell'Università di Roma, Roma ...
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PIETRO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
– Attestato come vescovo di Pisa il 19 marzo 1106, successe a Daiberto, morto a Messina il 15 giugno 1105.
Non ne conosciamo la famiglia: un’infondata tradizione [...] di Cinzio Violante, in Bollettino Storico Pisano, LXX (2001), pp. 79-103; M.L. Ceccarelli Lemut - S. Sodi, I vescovi di Pisa dall’etàcarolingia all’inizio del XIII secolo, in Rivista di Storia della Chiesa in Italia, LVIII (2004), 1, pp. 14-17. ...
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PIETRO
Edoardo D'Angelo
– Nacque con tutta probabilità in Napoli, presumibilmente a cavallo tra la fine del IX e gli inizi del X secolo. Fu pienamente attivo tra il 930 e il 960.
Le scarne notizie biografiche [...] dal greco nel IX secolo: sviluppi di una tecnica, in Giovanni Scoto nel suo tempo. L’organizzazione del sapere in etàcarolingia, Spoleto 1989, pp. 171-200; F. Dolbeau, Le rôle des interprètes dans les traductions hagiographiques d’Italie du Sud, in ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...