Città dell’Emilia-Romagna (118,24 km2 con 104.260 ab. nel 2020, detti Piacentini), capoluogo di provincia. È situata a 61 m s.l.m. quasi all’estremità dell’antica via romana che parte dal mare e giunge [...] romana (di diritto latino) dell’Italia settentrionale (218 a.C.); il suo territorio era già stato abitato fino dall’età del Bronzo, come testimoniano le numerose terremare, e fu poi occupato dagli Etruschi e dai Celti. Resistette ad Annibale (218 a ...
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(gr. Κρήτη) Isola greca del Mediterraneo orientale (8336 km2 con 606.274 ab. nel 2008), a S-SE del Peloponneso, che si allunga da E a O per oltre 260 km. In gran parte di origine mesozoica, è prevalentemente [...] maschere funebri, brattee auree.
L’inizio dell’età del Ferro costituì un periodo di decadenza della con agorà e un tempio davanti al quale si disponevano statuette in lamina di bronzo).
Nel 7° sec. a.C. nacque un particolare stile scultoreo che ...
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Comune della Lombardia (37,12 km2 con 85.543 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 201 m s.l.m. all’estremità meridionale del ramo occidentale del lago che da essa prende il nome, [...] abitato è la necropoli di Ca’ Morta con sepolture dalla fine dell’età del Bronzo, di cui molto numerose quelle pertinenti alla cultura di Golasecca (➔), che del resto della Lombardia, anche nell’età rivoluzionaria e napoleonica; durante il Regno ...
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(gr. Μεγάλη ῾Ελλάς) Denominazione attestata forse dalla seconda metà del 4° sec. a.C., e con più sicurezza dal 2° sec., per designare il complesso delle colonie greche dell’Italia meridionale peninsulare; [...] occidentali Locri Epizefiri, gli Ioni di Colofone Siri; gli Ateniesi in età più recente Turi (444 a.C.). Nei luoghi in cui si dell’arte della M. è anche la ricca produzione in bronzo: vasi di probabile origine tarentina, specchi locresi, Zeus ...
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Scultore greco (n. Sicione 370 a. C.). Fu attivo nell'età di Alessandro Magno, che ritrasse in numerose opere. Fu principalmente un bronzista, ma non possediamo di lui alcun originale; il suo stile ci [...] nazionale di Napoli; in essa Eracle è raffigurato stante, nudo, appoggiato alla clava in atteggiamento di riposo). Un Eracle colossale in bronzo era a Taranto e fu trasportato a Roma da Fabio Massimo; uno molto piccolo, alto meno di un piede, e anche ...
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Comune delle Marche (124,84 km2 con 99.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia e di regione. La città sorge a 16 m s.l.m. sulle pendici nord-occidentali del Monte Conero, dove si apre la più importante [...] Grecia.
Il sito di A. fu abitato dall’età del Bronzo, come testimonia un insediamento protovillanoviano sul colle dei e l’anfiteatro, costruito sotto Augusto e rinnovato in età adrianea. Il Museo nazionale delle Marche ospita importanti reperti ...
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Orafo, scultore, pittore e incisore (Firenze 1431 circa - Roma 1498). La qualità più particolare che congiunse P., come continuatore, a Donatello e ad Andrea del Castagno, come iniziatore al Botticelli [...] P. fu chiamato alla corte papale a realizzare il monumento funebre in bronzo di Sisto IV (1484-93, Roma, Grotte vaticane): commissionato dal Pietro; scomposto già in antico e ricomposto in età barocca, mutando la collocazione della figura seduta e ...
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(russo Azerbajdžan) Regione della Transcaucasia (192.550 km2 con 18,1 milioni di ab.), politicamente divisa tra la repubblica omonima e l’Iran, che affaccia a E sul Mar Caspio. Il paese include: a N, l’estrema [...] di vasi rossi e neri lustrati, decorati a rilievo o a incisione con motivi spiraliformi e geometrici. Tra il Bronzo Tardo e l’inizio dell’Età del Ferro (seconda metà del 2° millennio-prima metà del 1° millennio a.C.) sorsero importanti centri di ...
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(Gand) Città del Belgio settentrionale (237.250 ab. nel 2008), capoluogo della Fiandra Orientale. Si trova alla confluenza dei fiumi Schelda e Lys, a 5 m s.l.m., ed è attraversata da numerosi rami della [...] di lingua fiamminga (1817), a cui è annessa una prestigiosa biblioteca.
Ganda fu dapprima un insediamento della tarda età del Bronzo e dell’età del Ferro, poi un vicus gallo-romano, con attività agricole e manifatturiere. Nel 9° sec. era sede di ...
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Città della Scozia occidentale (632.000 ab. nel 2005; 1.530.000 nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), nell’omonimo distretto amministrativo che comprende l’area urbana. È estesa sul fiume [...] probabilmente vi era un importante centro di pescatori, come dimostra il ritrovamento di numerose canoe risalenti, almeno, all’età del Bronzo. A partire dal 6° sec. G. si sviluppò come sede vescovile, divenendo nell’Alto Medioevo il centro principale ...
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bronzo
brónżo s. m. [prob. dal pers. birinǵ «rame»]. – 1. Categoria di leghe metalliche in cui entrano come componenti principali il rame (in proporzione superiore al 70%: fra l’85 e il 90%, per es., il b. statuario), che conferisce malleabilità...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...