Parola latina d'incerta etimologia, che indica il luogo di deposito di oggetti votivi in prossimità di un santuario. Nell'antichità infatti v'era l'uso di deporre nell'interno dei santuarî oggetti votivi [...] preziosa, sia di materia di poco costo, come bronzo, piombo, stagno, e specialmente terracotta. Quando la uso della favissae dovette farsi sempre più raro, tanto che in età imperiale s'era perduta perfino la nozione del preciso significato della ...
Leggi Tutto
Archeologo, nato a Genova il 27 settembre 1910, morto a Lipari il 4 febbraio 1999. Laureatosi nel 1934 all'Università di Roma "La Sapienza", frequentò poi la Scuola archeologica di Atene, dove iniziò la [...] ), dei recenti lavori nell'isola di Salina (1995), oltre a quelli della Grotta Cardini di Praia a Mare (1989), che hanno messo in luce l'importanza della koiné basso tirrenica e la sua collocazione tra l'Età del Rame e l'inizio dell'Età del Bronzo. ...
Leggi Tutto
Conosciamo tre scultori greci di questo nome.
Il primo, Sicionio, è il più famoso; esso operava verso il 500 a. C. Il lavoro suo più importante fu il simulacro colossale, in bronzo, di Apollo Filesio, [...] serve per farci un'idea della testa: ambedue sono d'età romana. Il dio è rappresentato secondo il tipo consueto nella di Apollo Ismenio a Tebe (Paus., IX, 10, 2). Una replica in bronzo, ma priva d'interesse, è di recente stata trovata a Pompei (Not. ...
Leggi Tutto
Antica città di Sicilia situata su di una ripida altura della costa settentrionale, non lungi dall'odierna S. Marco, detta perciò S. Marco d'Alunzio. I primi documenti di Alunzio sono le sue monete: esse [...] col titolo di municipio. Alunzio batté solo moneta di bronzo, prima e dopo la dominazione romana. Tra i prodotti vien posta intorno al 400 a. C. Da quel tempo sino all'età romana non sarebbero note altre monete aluntine. Ma l'esistenza d'una moneta ...
Leggi Tutto
L'astuccio per aghi risale ad età antichissima. Gli scavi di varie necropoli italiane preromane, come quella di Ornavasso e quella di Montefortino, hanno dato non pochi astucci tubolari di bronzo, con [...] Roma gli aghi e gli spilli si tenevano nelle ciste di bronzo che contenevano tutto il necessario per il mundus mulibris, e che fronde, secondando la moda e l'impronta artistica dell'età, e raggiungendo nel Settecento uno sfarzo tanto maggiore, quanto ...
Leggi Tutto
LEPONZÎ (lat. Lepontii)
Pietro Baroccelli
Popolazione preromana, largamente estesa nel tratto della catena centrale alpina, al quale ne rimase il nome. Nel versante meridionale giungevano al lago di [...] , ricchi d'ambra importata e non privi di oggetti etruschi, conducono senza interruzione dalla fase più recente dell'età del bronzo all'alto impero. Rito funebre predominante vi era la "ligure" inumazione del cadavere anziché l'"italica" cremazione ...
Leggi Tutto
(IX, p. 879; App. IV, I, p. 411)
Una missione archeologica composta da studiosi israeliani, canadesi e statunitensi ha condotto tra il 1980 e il 1984 proficue indagini subacquee nell'area dell'antico porto [...] . L'utilizzazione dell'approdo fin dal 2° millennio a.C. è stata documentata da ancore della tarda età del Bronzo ritrovate nella baia meridionale esterna; sono state anche individuate consistenti tracce del porto fortificato costruito dai Fenici di ...
Leggi Tutto
Città spagnola dell'Andalusia orientale, a sud di Granada e della Sierra Nevada, che sorge sul sito che fu della colonia fenicia SKS, divenuta poi municipio romano (Sexi Firmum Iulium) e come tale rientrante [...] una chiara ricostruzione topografica il nucleo urbano di età punica, rende possibile l'ipotesi che vuole di F. Molina Fajardo, Granada 1982; A. Ruiz Fernandez, E. Acquaro, Monete in bronzo di Sexi, in Riv. Ital. di Numismatica, 84 (1983), pp. 43-48; ...
Leggi Tutto
Nome dato nell'antichità agli abitatori dei declivî meridionali delle Alpi Carniche, dai quali ha poi tratto il nome la Carnia (v.).
La topografia antica di tutta la regione è poco nota; certo è che i [...] , il Natisone e l'Isonzo.
Dei diversi abitanti si ha qualche accenno anzitutto dei neolitici (Liguri), poi dei popoli dell'età del bronzo e del ferro che lasciarono traccia nei cosiddetti castellieri. Segue la civiltà gallica.
Il Senato nel 186 a. C ...
Leggi Tutto
Colonia ellenica del Ponto Eusino, nel golfo di Burgas, fondata dai Milesî verso l'anno 600 a. C., nella regione degli Astae, tribù tracia. Sono mentovati due grandi porti e un'isola, dove sorgeva il celebre [...] la maggior parte della città antica. La colossale statua di bronzo del dio, scolpita da Calamide, fu rubata da M. . C., fu poi sostituito da quello di Sozopolis. Nell'età bizantina divenne sedia vescovile e città ricca e popolosa, frequentata ...
Leggi Tutto
bronzo
brónżo s. m. [prob. dal pers. birinǵ «rame»]. – 1. Categoria di leghe metalliche in cui entrano come componenti principali il rame (in proporzione superiore al 70%: fra l’85 e il 90%, per es., il b. statuario), che conferisce malleabilità...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...