Nome applicato ai popoli della Spagna centrale dopo gli avvenimenti dell'anno 218 (Livio, XXII, 2, 3); la loro più antica menzione è in Polibio (III, 5, 1). Lo Schulten crede che già Timeo ed Eratostene [...] i Celtiberi popoli iberici dominati dai Celti: nel loro territorio si osserva nei remoti tempi della transizione dall'eneolitico all'età del bronzo una vera invasione di popoli dall'Ebro, che portarono ivi la civiltà di Almeria, tipica dell'est e del ...
Leggi Tutto
È uno dei principali oggetti che l'uomo sin dai tempi più remoti sentì il bisogno di applicare sul proprio corpo, sia come ornamento, sia come amuleto: così, a seconda dei casi, la collana può servire [...] comune.
La collana primitiva, quale s'incontra negli albori dell'età litica, consta d'una filza di conchiglie, di vertebre di ; c) la lunula, che originariamente è un collare di lamina di bronzo o d'oro, piatta e liscia, in forma di falce lunare: ...
Leggi Tutto
Celebre scienziato greco, nato a Cirene nell'olimpiade 126 (276-272 a. C.). Fu discepolo, forse già a Cirene, del grammatico Lisania, noto omerista, e, in Alessandria, di Callimaco; quindi, intorno al [...] e sulla quale era infisso un esemplare in bronzo dello strumento, con sotto la figura della LVI (1928), p. 53. V. inoltre: D. di Tullio, Gli studi sulla commedia nell'età alessandrina e l'opera di E. Π. ἀρχ. κωμ., Roma 1915; M. Cantor, Vorlesungen ü ...
Leggi Tutto
Il denaro fu l'unità monetaria presso i Romani; per la sua bontà, incontrò largo favore anche nei popoli confinanti dell'Impero. Il nome rivisse poi nel Medioevo (fr. dénier), dopo la riforma monetaria [...] il denaro di rame argentato con una qualunque moneta determinata. Nell'età bizantina è coniato un denaro, specie presso i Galli, del peso coniato fino al sec. III, come l'oro e il bronzo, porta al dritto l'effige dell'imperatore regnante, o di altro ...
Leggi Tutto
MOSSUL (arabo al-Mawṣil; A. T., 92)
Giuseppe CARACI
Ernst KUHNEL
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giuseppe CARACI
È il centro abitato di gran lunga più importante dell'omonimo vilāyet (v. appresso) e rappresenta [...] altri luoghi. Anche in Persia e nell'Asia Minore furono prodotti "bronzi di Mossul", la cui ultima eco si ritrova nei lavori all Arabi, probabilmente intorno a una preesistente fortezza sasanidica, nell'età delle prime conquiste (metà del sec. VII d. ...
Leggi Tutto
Proiettile cavo, carico di esplosivo, munito di innesco a tempo, perché ne avvenga lo scoppio al bersaglio. Questa definizione generica si può applicare ancora alle granate e alle palle scoppianti; e nei [...] gli stessi proietti.
La bomba rimonta ad un'età più remota di quanto ordinariamente affermino gli scrittori militari , che si spezzano" (a quei tempi per metallo s'intendeva il bronzo) e ne fa poco conto perché ordigno difficile a fabbricarsi e d' ...
Leggi Tutto
MARSALA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Enzo MAGANUCO
Gaetano Mario COLUMBA
Giuseppe LA MANTIA
Giovanni DALMASSO
Importante città della provincia di Trapani, dalla quale dista circa 32 km. [...] a Lilibeo una porta e delle torri.
Lilibeo fu nell'età romana una cospicua piazza commerciale. Era sede di uno dei due . Lilibeo ricevette forse una colonia romana. Coniò monete di bronzo, fra le quali una con una misteriosa testa muliebre chiusa ...
Leggi Tutto
NURAGHI
Antonio Taramelli
I nuraghi, caratteristici monumenti preistorici della Sardegna, sono una manifestazione dell'architettura megalitica, imponente per il numero e la poderosità delle costruzioni.
Per [...] la preistoria sicula. In linea generale si può dire che i nuraghi si costruirono dalla fine dell'età eneolitica, per tutta l'età del bronzo, sino all'età del ferro, e cioè dal secondo millennio a. C. sino al periodo dell'invasione romana, durante la ...
Leggi Tutto
FOLIGNO (A. T., 24-25-26)
Riccardo RICCARDI
Arduino COLASANTI
Giuseppe LUGLI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Città, dell'Umbria, in provincia di Perugia, situata a 235 m. d'altezza [...] la statua togata del palazzo Aluffi e l'Ercole di bronzo del Museo del Louvre. Pochi monumenti dell'antico Fulginium ma nei pressi della chiesa di S. Maria in Campis. Nell'età romana ebbe poca importanza, tanto che la stazione della Flaminia era a ...
Leggi Tutto
Significa ora il finimento completo del cavallo da sella, e significò in passato la sua completa armatura acconciata in modo da difenderlo tutto.
Se l'uso delle briglie e del morso va certamente riportato [...] fino ai tempi preistorici, soltanto in età storica dovettero introdursi tutti quegli altri elementi che, mentre da un lato Degli esemplari rinvenuti, i più semplici sono in bronzo, ma molti anche, provenienti particolarmente dalla Russia meridionale ...
Leggi Tutto
bronzo
brónżo s. m. [prob. dal pers. birinǵ «rame»]. – 1. Categoria di leghe metalliche in cui entrano come componenti principali il rame (in proporzione superiore al 70%: fra l’85 e il 90%, per es., il b. statuario), che conferisce malleabilità...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...