La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Argolide
Francis Croissant
Luciano Laurenzi
Luigi Caliò
Argolide
di Francis Croissant
Regione della Grecia (gr. Ἀργολίς; lat. Argolis) situata a nord-est [...] 6 d.C.). Dopo un tentativo di riorganizzazione in epoca bizantina, fu conquistata all’inizio del XIII secolo dai Crociati, divenendo e la biblioteca, un Odeon sorto sul sito del ginnasio di età classica. Il santuario subì un’incursione nel 395 d.C. da ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] Russia soggette all’influsso bizantino, non vi sono indicazioni che l’arte bizantina o la cristianità ortodossa Grav, kunst og samfund i vikingetid [Mammen. Tomba, arte e comunità nell’età dei Vichinghi], Viborg 1991.
M.K. Lawson, Cnut. The Danes in ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] e una plastica architettonica unitaria di impronta bizantina, che venne ripresa anche nei primi Karcsa, la chiesa premostratense di Jánoshida, con i portali della prima età gotica e frammenti di un retablo di pietra, e l’abbaziale benedettina ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Laconia
Luigi Caliò
Laconia
Regione (gr. Λακωνική, Λακεδαιμονία, Λάκαινα, Λακωνία; lat. Laconia, Laconice) che occupa la porzione sud-orientale del Peloponneso [...] fine del V sec. a.C.
La storia della Laconia in età arcaica e classica coincide di fatto con quella di Sparta che La regione conoscerà un nuovo, significativo sviluppo soltanto in epoca bizantina.
Bibliografia
F. Sirano, s.v. Laconia, in EAA, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] -II sec. d.C. è documentata in modo continuativo già a partire dell’età del Ferro iniziale, dunque dalla prima metà del II sec. a.C.; a gioielli o, più di rado, fibbie di cintura di tipo bizantino. Non è un caso che tale processo di romanizzazione, ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Beozia
Vassilis Aravantinos
Angelikì K. Andreiomenou
Beozia
di Vassilis Aravantinos
Regione della Grecia centrale (gr. Boιωτία; lat. Boeotia), delimitata [...] sulla collina di Skopià. Ha inoltre rinvenuto, dinanzi alla piccola chiesa bizantina di S. Giorgio dove è situato il tempio di Dioniso, un santuario attivo tra la tarda età classica e l’età ellenistica.
La necropoli, scavata a partire dal 1974, ha ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Capua
Valeria Sampaolo
Capua
L’antica città di C. (gr. Καπύη; lat. Capua) si trovava nel sito della odierna Santa Maria Capua Vetere, nel centro della piana campana.
Il [...] ’anfiteatro (CIL X, 3860), e con la riconquista bizantina dopo il 553. La sovrapposizione della città moderna all rimessa in luce (via degli Orti) parte di una domus costruita nella prima età imperiale e in uso fino al V sec. d.C. come indicato da un ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] esterni alla comunità. In questo contributo verranno presi in esame i monasteri sorti in età medievale in regioni soggette all’impero bizantino, o comunque a esso culturalmente afferenti.
La stessa radice etimologica del termine “monastero”, dal ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] ), uniformò l’organizzazione della corte (uffici, ranghi e titoli) ai modelli bizantini e rafforzò l’unità e l’autorità del governo con un corpus di Bar, Ulcinj) erano parte del retaggio d’età romana e non avevano conosciuto soluzione di continuità. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella penisola italiana: Palermo
Vladimir Zoric
Palermo
Nel corso del III secolo a P. era già largamente introdotto il cristianesimo, come [...] che ha la struttura e la spazialità di una chiesa bizantina: avendo la stessa larghezza dell’aula, ha la zona (1973), pp. 57-75.
M.G. Paolini, Considerazioni su edifici civili di età normanna a Palermo, II, Palermo 1973-74, pp. 299-546.
G. Falsone ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
folle3
fòlle3 s. m. [dal lat. fŏllis (v. la voce prec.), attrav. il sign. di «borsa, sacchetto dei soldi»]. – Unità monetaria che compare nella Roma antica alla fine del sec. 3° d. C. e continua in età bizantina, di metallo vario (bronzo,...