I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] addirittura contribuito a restaurare i vecchi arsenali bizantini.
Tutti gli approvvigionamenti della capitale in mercato veneziano. In particolare, le donne erano per lo più di età compresa tra gli undici e i trent'anni e venivano valutate in ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] ; id., L'arte di progettare le città. Italia e Mediterraneo dal Medioevo al Settecento, Roma 1992.E. Guidoni
Area bizantina
Nell'età di Giustiniano l'impero era ancora concepito come un vasto mosaico di città. Il Synékdemos, un manuale composto da ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] essendo questa una sede di storia delle istituzioni. Nell'età comunale si ha un'innovazione, che consiste nel fatto della Corona comprendevano organi centrali (viene ripresa la parola bizantina di 'ministero') e organi locali (i più noti ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] anche il più duraturo, è quello che vede partecipare al sommo potere - in età moderna quello di fare le leggi - l'uno (il re), i pochi ‛dispotismo orientale' e nel cesaro-papismo di derivazione bizantina: prima della Rivoluzione, nel 1905, non poteva ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] Paleologi; nel 1461 fu presa Trebisonda, ultimo avanzo di civiltà bizantina sul mar Nero; nel 1462 fu conquistata l'isola di Lesbo in gioventù per componimenti profani, fu da lui messo in età matura al servizio della fede, con la composizione di odi ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] schiavitù in Egitto, perché la documentazione papiracea ci permette di individuarne le linee di svolgimento dall'età faraonica a quella bizantina. La costante presenza di forme tradizionali di lavoro subalterno coesistenti con la schiavitù condusse a ...
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Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] secondo lo stile veneto (dal 10 marzo), mese, indizione bizantina (dal I° settembre). Innovazione successiva, tra XII e romanici la migliore trattazione d'insieme è data da M. Amelotti, L'età romana, ibid., pp. 49-68 (Il documento tabellionico tra l' ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] variamente connessa dalla critica con la scultura di età romana, concorreva con le rappresentazioni dei giuristi all ; G. Cavallo, La cultura italo-greca nella produzione libraria, in I Bizantini in Italia (Antica Madre, 5), Milano 1982, pp. 495-612: ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] nei dolorosi itinerari dell'emigrazione attraverso i centri della diaspora bizantina, si trasferì a Brindisi nel 1475. Due anni dopo di metodi critici nei confronti della giurisprudenza dell'età intermedia, fino allora affidata a una tradizione ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] è in istretta dipendenza coi diritto romano dell'età ultima del quale sono fonti integranti, e intimamente (Scritti, III, pp. 53-77); del 1938 la voce Diritto bizantino per il Nuovo Digesto italiano (ristampata nel Novissimo Digesto: Scritti, II, ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
folle3
fòlle3 s. m. [dal lat. fŏllis (v. la voce prec.), attrav. il sign. di «borsa, sacchetto dei soldi»]. – Unità monetaria che compare nella Roma antica alla fine del sec. 3° d. C. e continua in età bizantina, di metallo vario (bronzo,...