Marino I
Ilaria Bonaccorsi
In alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello dell'ultimo papa martire: Martino I, e vi risulta, dunque, il secondo con questo nome. Nato a Gallese da un presbitero [...] (il pontefice sosteneva che si fosse alleato con i Bizantini) e fu messo al bando dall'Impero. Lo Impero medioevale, Bologna 1947, pp. 83-7.
F. Cognasso, I papi nell'età carolingia (795-888), in P. Paschini-V. Monachino, I papi nella storia, ...
Leggi Tutto
BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] problemi e le conquiste di quel movimento letterario. Della sua età egli descrisse non la brutale attualità, ma gli ideali, Scrittori garibaldini,Milano 1948, pp. 1080 s.; G. Squarciapino, Roma bizantina,Torino 1950, pp. 231 s., 283, 314, 424, 432; G ...
Leggi Tutto
CRISTODULO
Vera von Falkenhausen
Non sono note né la data di nascita, né le origini di C. ed oscuri sono rimasti anche gli inizi della sua carriera. Quando è ricordato per la prima volta in un documento [...] grandissima importanza alla corte della contessa Adelasia durante la minore età di Ruggero II, se nel 1121 si poteva dire che .
Nello stesso periodo in cui ricevette l'onorificenza bizantina C. deve aver fatto la conoscenza del monaco ...
Leggi Tutto
BUSCHETO (Busketus, Buschetto, Boschetto)
Isa Belli Barsali
Si ignorano l'origine e gli estremi biografici di questo architetto attivo a Pisa tra il terzo venticinquennio del sec. XI e i primi del XII. [...] che il B. progettasse e iniziasse la costruzione in età ancor giovane, proseguendone poi la fabbrica fino al primo decennio dell'architettura lombarda e dell'architettura orientale, dalla bizantina all'araba. Contatti e rapporti culturali sono d' ...
Leggi Tutto
PERTARITO
Marco Stoffella
– Del figlio di re Ariperto si ignora la data di nascita, probabilmente da collocare intorno alla metà del quarto decennio del VII secolo. Alla sua morte nel 661 il re agilolfingio [...] convivenza con l’elemento cattolico romano e con i Bizantini: perseguì il potenziamento della Chiesa cattolica, fece Portas di Castelseprio e la storia religiosa dei Longobardi, in Id., L’età longobarda, II, Milano 1966, pp. 334 ss; K.H. Krüger ...
Leggi Tutto
GISULFO
Andrea Bedina
Primo duca longobardo del Friuli, G. faceva parte certamente della Sippe regia, ma nulla conosciamo riguardo alla sua nascita e ai primi anni della sua vita. La prima immagine [...] finire del secolo IX, quasi al termine dell'età carolingia in Italia e quindi ancora più lontano, longobardo, in P. Delogu - A. Guillou - G. Ortalli, Longobardi e Bizantini, Torino 1980, p. 15; S. Gasparri, La cultura tradizionale dei Longobardi. ...
Leggi Tutto
CANTARELLA, Raffaele
Piero Treves
Nato a Mistretta (Messina) il 25 apr. 1898 da Francesco e da Eva Rebeck, trascorse la giovinezza a Salerno, ove il padre fu a lungo insegnante di lettere classiche [...] tuttavia' il seme della classicità. Nell'ambito della letteratura bizantina il C. fece opera pionieristica, sia con la fondazione in quella che sorse nella penisola ellenica, massime in età periclea; e nell'indifferenza allarmata e ostile alla scienza ...
Leggi Tutto
COCCO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 27 sett. 1412, ultimogenito di Marino di Giovannino, del ramo a S. Basilio, che due anni prima aveva sposato, in seconde nozze, Marina Gritti.
La [...] accingeva allora a spazzare via la Costantinopoli bizantina, che separava i possedimenti asiatici dei Turchi Comun. Balla d'oro, reg. 162, c. 43r; Ibid., Avog. di Comun. Prove d'età per patroni di galera, reg. 177, cc. 46v, 55r; reg. 178, c. 25r; ...
Leggi Tutto
FAROALDO
Jörg Jarnut
Secondo quanto riporta Paolo Diacono, il più grande storiografo del suo popolo, F. fu il primo dux longobardo di Spoleto. Il cronista riferisce inoltre che conquistò e saccheggiò [...] zum Ausgang der Völkerwandemng, München 1941, pp. 597, 603; G. P. Bognetti, Tradizione longobarda e politica bizantina nelle origini del ducato di Spoleto, in Id., L'età longobarda, III, Milano 1967, pp. 455, 463-468, 471; C. G. Mor, Alcuni problemi ...
Leggi Tutto
Ingres, Jean-Auguste-Dominique
Flaminia Giorgi Rossi
L'amante del bello ideale
Ingres è l'artista che porta lo spirito del neoclassicismo oltre i confini del suo tempo, interpretando anche i temi più [...] Flaxman, alla scultura greca arcaica, all'arte ellenistica, bizantina, gotica, a Raffaello e ai manieristi. La grandezza composizione triangolare, mentre il Bagno turco (dipinto dal pittore all'età di 82 anni) è ordinato secondo uno schema a stella, ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
folle3
fòlle3 s. m. [dal lat. fŏllis (v. la voce prec.), attrav. il sign. di «borsa, sacchetto dei soldi»]. – Unità monetaria che compare nella Roma antica alla fine del sec. 3° d. C. e continua in età bizantina, di metallo vario (bronzo,...