ELIA
Hubert Houben
Probabilmente di origine barese (Pertusi, p. 38), non ci sono prove che confortino la tesi, spesso ripetuta (ibid.), secondo la quale sarebbe stato monaco a Cava. Nel marzo 1071l'anziano [...] pp. 319 s.; A. Pratesi, Alcune diocesi di Puglia nell'età di Roberto il Guiscardo. Trani, Bari e Canosa tra Greci e pp. 27 s., 56 s., 59- 108; V. von Falkenhausen, Bari bizantina: profilo di un capoluogo di provincia (secc. IX-XI), in Spazio, società ...
Leggi Tutto
LANDOLFO
Valeria Beolchini
Principe di Capua e Benevento, secondo di questo nome, regnò insieme col padre Landolfo (I) e con il fratello Atenolfo (III) a partire dal 939. Risale a una data sicuramente [...] p. 23; A. Di Meo, Annali critico-diplomatici del Regno di Napoli della Mezzana Età, V, Napoli 1800, pp. 263, 269, 283 s., 290, 297 s., 97-102; G. Gay, L'Italia meridionale e l'Impero bizantino. Dall'avvento di Basilio I alla resa di Bari ai Normanni ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Annibale
Roberto Ligia
Nacque a Roma il 23 apr. 1864 da Giulio Cesare e da Virginia Vasselli. Si laureò in lettere nel 1888 e in giurisprudenza nel 1889, ma prima ancora, a soli venti anni, [...] Gennarini, Il giornalismo letterario della Nuova Italia. Dalla "Cronaca bizantina" alla morte del "Marzocco", Napoli 1937, pp. 20 - L. Giacheri Fossati - N. Tranfaglia, La stampa ital. nell'età liberale, Bari 1979, pp. 34 s., 76-88, 113 s.; ...
Leggi Tutto
DAMIANO
Bernard Bavant
Nato in Dalmazia, visse sin dalla più tenera età a Ravenna dove si trasferirono i suoi genitori: nella capitale dell'Esarcato compì gli studi e svolse la sua carriera ecclesiastica. [...] pp. 119-25; G. Lucchesi, D., in Bibliotheca sanctorum, IV,coll. 445 s.; P. Angiolini Martinelli, Corpus della scultura paleocristiana, bizantina ed altomedioevale di Ravenna, I, Roma 1968, n. 143, pp. 83 s.; G. Valenti Zucchini-M. Bucci, Corpus della ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Taranto
Walter Angelelli
Non si conoscono i dati biografici di questo pittore pugliese, noto soltanto attraverso un documento angioino del 1304, trascritto da Minieri Riccio nel 1876 (p. [...] ), 4, pp. 363-366; O. Morisani, L'arte di Napoli nell'età angioina, in Storia di Napoli, III, Cava dei Tirreni 1969, pp. 592 1988, pp. 29, 126-128; M. Falla Castelfranchi, Pittura monumentale bizantina in Puglia, Milano 1991, p. 255; P. Belli D'Elia, ...
Leggi Tutto
PARTICIACO, Orso II
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso II. – Doge di Venezia, nacque nella seconda metà del IX secolo. È detto appartenente alla famiglia Particiaco dal cronista Giovanni Diacono, che scriveva [...] dalle origini a Pietro II Orseolo, in Storia d’Italia, I, Longobardi e bizantini, a cura di P. Delogu - A. Guillou - G. Ortalli, Torino Venezia dalle origini alla caduta della Serenissima, I, Origini-Età ducale, a cura di L. Cracco Ruggini et al., ...
Leggi Tutto
CLEMENTI (Clemente), Africo (de)
Salvatore Adorno
Figlio di Francesco, nacque a Padova dove esercitò come notaio. I suoi rogiti si trovano a partire dal 3 maggio 1550 sino al 9 marzo 1602. È probabile [...] A quella data doveva avere almeno vent'anni che era l'età minima richiesta per partecipare alla prova.
Il C. è . L'opera si rifà alla tradizione erudita e compilativa della Geoponica bizantina.
È possibile seguire la sua genesi. Tra i rogiti del C ...
Leggi Tutto
GIANNELLI, Ciro
Danilo Ceccarelli Morolli
Nacque a Roma, da Guglielmo e Ida Rossi, il 29 maggio 1905. Compì brillantemente gli studi filologici classici presso l'università della sua città, ove fu allievo [...] qualità e copre un arco temporale che va dall'età medioevale a quella moderna. Nell'ardua e protratta 60), pp. VII-X; nel citato numero monografico della Rivista di studi bizantini e neoellenici (1963), si veda alle pp. XXI s. la commemorazione del ...
Leggi Tutto
Accetto
P. Belli D'Elia
Scultore attivo in Puglia nella prima metà dell'11° secolo. Il nome e la fama dell'artista, su cui non si possiede alcun documento, sono affidati a tre sole opere: un pulpito [...] di Canosa di Puglia, in una sorta di koin'e apulo-campana di età normanna. Si contrappone a questa tesi quella sostenuta da Garton (1984) e intenzionalmente riferirsi: marmi e avori di matrice sia bizantina sia islamica per le opere di Siponto e di ...
Leggi Tutto
Adalberto
P. F. Pistilli
Calligrafo e miniatore documentato in una scritta, "Adalbertus scriptor de licteris maioribus de aureo et de colore", posta alla c. 231r del quarto volume della Bibbia atlantica [...] di profeti e di apostoli, i cui tipi iconografici e la resa stilistica sono fortemente influenzati dalla maniera bizantina di età comnena e, al tempo stesso, strettamente connessi con i contemporanei codici della Bibl. Guarnacci di Volterra (LXI.8 ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
folle3
fòlle3 s. m. [dal lat. fŏllis (v. la voce prec.), attrav. il sign. di «borsa, sacchetto dei soldi»]. – Unità monetaria che compare nella Roma antica alla fine del sec. 3° d. C. e continua in età bizantina, di metallo vario (bronzo,...