APOLLODOROS di Damasco (᾿Απολλόδωρος, Apollodōrus)
R. Bianchi Bandinelli
Architetto oriundo di Damasco in Siria, operante a Roma nella prima metà del sec. II d. C., soprattutto sotto Traiano, del quale [...] di A. sulla Poliorcetica ci sono in parte conservati; i disegni che accompagnano il testo in un codice di etàbizantina (mscr. Mynas) debbono derivare dall'originale, giacché essi costituivano la parte essenziale dell'opera. Nel testo è detto infatti ...
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AFRODISIADE di Caria (᾿Αϕροδισιάς, Aphrodisias)
G. Becatti
Città ai confini tra la Caria e la Frigia, sulle pendici O del Salbakos (Plin., Nat. hist., v, 109; Paus., i, 26, 5; Strabo, xii, 576; Appian., [...] pressi sono i resti, forse di un ginnasio, scavati dai Francesi. Un altro piccolo teatro era fuori delle mura. Dell'etàbizantina, oltre alla basilica, rimangono rovine di una chiesa ai piedi dell'acropoli e di un edificio circolare ad O. La città ...
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TERMESSO (Τερμησσός, Termessus)
P. Vianello
Città della Pisidia sud-occidentale, presso l'attuale villaggio di Güllük sulle Prealpi del Tauro. Le sue rovine furono identificate nel 1841 dallo Schönborn [...] nei punti di più facile accesso. Costruite probabilmente in età ellenistica, a grandi blocchi e con torri, furono un ginnasio) sopra il quale sono sorte alcune piccole case in etàbizantina.
Presso il lato S dell'agorà si ergeva un tempio prostilo, ...
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OMBRA PORTATA
R. Bianchi Bandinelli
La pittura nasce, in ogni civiltà artistica, come disegno colorato (v. disegno; pittura). Come tale si svolge sopra un piano, che è poi quello concreto sul quale [...] derivazione ellenistica come i mosaici del Grande Palazzo di Costantinopoli. Lo stesso avviene nella pittura e nella miniatura di etàbizantina, anche se connessa con iconografie più antiche come la Genesi di Vienna o il Rotulo di Giosué.
Bibl.: R ...
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NAUPLIA (oggi τὸ Ναύπλιον)
H. Wace
Città dell'Argolide. In antico ἡ Ναυπλία (Ναυπλίη) aggettivo: Ναύπλιος,-α,-ον (-ίειος) cfr. Herod., vi, 76: τὴν Τιρυνϑίην χώρην καὶ Ναυπλίην. In etàbizantina appare [...] confermano che la località era già occupata in età preistorica. Il forte legame, etnologico e mitologico, Pausania dice N. disabitata. Durante il lungo periodo storico romano e bizantino (200-1212) fu fondato il bel convento di Haghia Moné ( ...
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Vedi APOLLONIA di Cirenaica dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
APOLLONIA di Cirenaica (Marsa Susa) (v. vol. i, p. 482)
S. Stucchi
Le campagne di scavo ad A. sono cominciate nel 1921 sotto la guida di E. [...] alla luce alcuni frammenti del Decreto di Anastasio.
Come si è detto più sopra, largamente più conosciuti sono i monumenti di etàbizantina; prime tra tutte le basiliche cristiane che testimoniano della fede degli abitanti nel V e VI secolo.
Case ...
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LEPTIS MAGNA
A. Bonanni
(gr. ΛέπτιϚ, ΛέπτιϚ Μεγάλη)
Città della Tripolitania (Libia), tra le più antiche colonie fenicie dell'Africa, il cui nome latino (L. o Lepcis) origina dalla denominazione punica [...] battistero, e del ninfeo posto tra la via colonnata e la facciata del foro severiano, nel quale, forse in etàbizantina, venne adattata la chiesa VI, a pianta basilicale, con abside, battistero e piccola area cimiteriale con tombe della fine ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale: Cornus
Letizia Pani Ermini
Cornus
Sito archeologico della Sardegna occidentale. L’insediamento cartaginese [...] assunta dalla città forse già dalla fine del IV secolo e con certezza documentata a partire dal 484. Nella prima etàbizantina l’altura di Corchinas venne fortificata con una cinta ellittica, costituendo così un castrum a difesa dell’abitato secondo ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Bretti
Claudio Sabbione
I bretti
Popolazioni italiche (gr. Βρέττιοι; lat. Bruttii) che nel IV e III sec. a.C. formarono nella Calabria settentrionale e centrale una [...] augustea. Con la riforma dioclezianea il corrector Lucaniae et Bruttiorum (o Brittiorum) ebbe sede a Reggio. In etàbizantina, la creazione del thema di Calabria estese tale denominazione (riservata in antico alla Penisola Salentina) alla regione in ...
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Vedi FILIPPI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FILIPPI (Φίλιπποι, Philippi)
L. Vlad Borrelli
Antica città della Tracia ribattezzata da Filippo II nel 357-6 a. C., situata sulle pendici settentrionali del [...] (IV sec. a. C.) che si continuano nella pianura ove presentano delle sovrastrutture di etàbizantina e compaiono anche delle probabili tracce di più antiche mura premacedoni. Le mura erano guarnite di torri e interrotte da porte. Incorporato ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
folle3
fòlle3 s. m. [dal lat. fŏllis (v. la voce prec.), attrav. il sign. di «borsa, sacchetto dei soldi»]. – Unità monetaria che compare nella Roma antica alla fine del sec. 3° d. C. e continua in età bizantina, di metallo vario (bronzo,...