LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] di un uomo forte: Brunone fu designato malgrado la giovane età, ventiquattro anni, ed è opinabile che il clero e il avessero mantenuto l'uso del pane non lievitato in territorio bizantino sarebbero state chiuse. Il papa preparò una risposta con l ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] appoggiato l'opera dei papi riformatori. Ma l'avventura bizantina finì con una sconfitta e il papa vi fu in alla Chiesa la sua indipendenza e la sua tradizione in un'età di grandi cambiamenti, di fronte alla personalità eccezionale del Barbarossa ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] della Chiesa romana e, senza dubbio, già di età avanzata.
Gravi disordini avevano segnato la fine del pontificato Pio decise di inviare a Roma, verosimilmente insieme con l'ambasciata bizantina, il vescovo Freculfo di Lisieux e un certo Adegar.
Non è ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] provato dalla circostanza che il suo nome figurò nei dittici bizantini già all'epoca dell'uccisione di Benedetto VI (ibid.).
Evo, V, Roma 1940, pp. 250, 260 ss.; C. G Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, p. 361; J. Haller, Das Papsttum. Idee und ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] ciò può avvalorare l'ipotesi di un'influenza bizantina sull'agitazione. Crescenzio di Teodora sembra che 38-43; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, V, Roma 1940, pp. 244-251; C. G. Mor, L'Età feudale, I, Milano 1952, pp. 360 s. ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] un dipinto sicuramente più antico, d'impronta schiettamente bizantina, ma che un sigillo verginiano del 1298 l pp. 106-129; 5, 1966, pp. 77-120.
id., L'arte di Napoli nell'età angioina, in Storia di Napoli, III, Napoli 1969, pp. 577-590, 620-633.
F. ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] ", 4, 1958, pp. 1-5; F. Cognasso, I papi nell'età carolingia (795-888), in P. Paschini-V. Monachino, I papi nella storia , "Aevum", 42, 1968, pp. 403-28 (ora anche in Id., Medioevo bizantino-slavo, III, Roma 1971, pp. 143-71); J.Ch. Picard, Études sur ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] , Dal Duecento al Settecento, Napoli 1925, ad Indicem;Id., L'età angioina, in Storia della Univers. di Napoli, Napoli 1925, pp. 19-150; C. Chapman, Michel Paléologue, restaurateur de l'Empire bizantin (1261-1282), Paris 1926, pp. 78-98; N. Barone, La ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] Paleologi; nel 1461 fu presa Trebisonda, ultimo avanzo di civiltà bizantina sul mar Nero; nel 1462 fu conquistata l'isola di Lesbo in gioventù per componimenti profani, fu da lui messo in età matura al servizio della fede, con la composizione di odi ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] che porrebbe davvero fine al progresso. Le società bizantina e cinese furono esempi di società statiche in cui come la classe sfruttata della società. Si videro scrittori di mezza età e anziani tentare di definire le basi di questa ideologia. Un ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
folle3
fòlle3 s. m. [dal lat. fŏllis (v. la voce prec.), attrav. il sign. di «borsa, sacchetto dei soldi»]. – Unità monetaria che compare nella Roma antica alla fine del sec. 3° d. C. e continua in età bizantina, di metallo vario (bronzo,...