SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] perché più omogeneo e più ricco, per il suo governo.
L'età dei Re Cattolici. - L'unione tra la monarchia castigliana e quella che importa notare è che i moduli fantastici del romanzo bizantino sono già penetrati, come forma costruttiva e lineare, in ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] il futuro.
Infanzia e giovinezza rudi quelle di Pietro: all'età di dieci anni assiste alle orge di sangue avvenute in rigore del freddo. Il tamburo è più alto di quello delle chiese bizantine, ed è di forma rotonda, mentre la cupola che lo sovrasta ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] istruzione pubblica di 6 0 7 anni è stata resa obbligatoria (età di 7-13 anni), e affidata a insegnanti dipendenti dallo stato. che si avvicinano al romanico tedesco. Anche le chiese bizantine di rito greco nella Polonia orientale subirono l'influsso ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] gas.
Il servizio militare è obbligatorio, dal 21° anno di età.
La durata dell'obbligo militare è di 29 anni (dal Nel sec. XIX l'arte romena lascia completamente il suo carattere bizantino; si volge in modo cosciente verso l'occidente. Gheorghe Asachi ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] una economia del danaro come d'una caratteristica nuova e generale dell'età moderna; poiché da un lato una tale economia, tramandata dal mondo romano a quello bizantino e arabo, aveva già completamente trionfato nei rapporti commerciali delle città d ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] dai Negri; e i gadā delle tribù Galla sono le classi d'età dei Negri Bantu. Egualmente non cuscitico è l'uso delle statuette , cui erano a cuore i buoni rapporti di questa con la corte bizantina.
Dopo il sec. VII, per circa cinque secoli, non si ha ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] italiana è molto povera di porti) invitò, fin da remotissima eta, a stabilire, come ricorda l'epigrafe traiana, l'"approdo d dalmatico, analoga nei ritmici filari di gallerie cieche, di derivazione bizantina, al duomo di Zara, reca la data 1210 ed è ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
*
Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] più eminenti del suo tempo.
Queste ragioni storiche bene spiegano la particolare posizione della città nell'età longobarda; già durante la guerra gotico-bizantina Ticinum era stato strenuo baluardo di difesa dei Goti, e dopo la caduta di Ravenna la ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] agli occhi di Carlo la speranza della corona imperiale bizantina - forse anche dell'impero occidentale - e a lui 41 (1921); id., Rassegna delle pubblicazioni su Bonifacio VIII e sull'età sua degli anni 1914-1921, in Archivio della R. Società Romana ...
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Nato a Costantinopoli circa il 1320, ricevette un'accurata educazione. Apprese il latino dal monaco calabrese Aspasio. In giovane età divenne professore di diritto, poi nomofilace e giudice a Salonicco. [...] e le leggi agrarie. È il più completo manuale di diritto civile e penale composto negli ultimi tempi della legislazione bizantina. Ebbe gran successo, come provano i numerosi manoscritti, di cui alcuni ampliati o abbreviati, le varie edizioni e ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
folle3
fòlle3 s. m. [dal lat. fŏllis (v. la voce prec.), attrav. il sign. di «borsa, sacchetto dei soldi»]. – Unità monetaria che compare nella Roma antica alla fine del sec. 3° d. C. e continua in età bizantina, di metallo vario (bronzo,...