BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] diversi, da quelli romanici e gotici occidentali, a quelli bizantini e cristiano-orientali, agli islamici. Il numero di strutture in Sardegna e in Corsica (secoli XI-XII), in L'età di Federico II nella Sicilia centro-meridionale, "Atti Giornate di ...
Leggi Tutto
BAVIERA
K. Otto
(ted. Bayern)
Regione storica e amministrativa della Germania comprendente, a partire dal sec. 19°, Alta e Bassa B., Svevia bavarese, Alto Palatinato, Alta, Media e Bassa Franconia; [...] sono legati stilisticamente alla scuola di corte di Reims.In età ottoniana la sede ducale di Ratisbona è, in B., Clm 4456), stilisticamente legati a una tradizione così carolingia come bizantina. Nei secc. 11° e 12° Salisburgo assume nuovamente il ...
Leggi Tutto
MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] così come sulle monete di Laodicea dell'età di Caracalla, che portano la leggenda mano e nell'altra tiene un flabellum (hamman di Beisan, miniature e sculture bizantine medievali); l'altra presenta un uomo che reca meloni e melanzane (mosaico di ...
Leggi Tutto
LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] dei Saraceni, e l'erede di L. per tutto il Medioevo e l'età moderna fu Gerace, sorta sulle vicine alture.
Una prima pianta delle rovine di conserva il nome greco, forse senza mediazione toponomastica bizantina, così è ancora una via che taglia l' ...
Leggi Tutto
Anglonormanna, Arte. Pittura
D. Park
PITTURA
La piccola chiesa di Coombes (Sussex), che sorge isolata sul fianco di una collina non lontano dal canale della Manica, riassume nelle sue pitture murali, [...] , forse l'esempio meglio conservato di interno di età romanica in Inghilterra. Qui, in prosecuzione del ciclo che bacia la mano di Cristo, deriva da rappresentazioni bizantine del Compianto sul Cristo morto. È interessante notare come il ...
Leggi Tutto
ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] delle invasioni persiane. Il più funesto dei terremoti, dopo quello dell'età di Traiano, fu nel 526 d. C. (secondo alcune fonti d. C., la conquista araba del 637-38, la riconquista bizantina sotto Niceforo Foca nel X sec., la sua annessione al regno ...
Leggi Tutto
CANONI, Tavole dei
P. Réfice
Pagine iniziali dei manoscritti medievali contenenti i testi dei Vangeli canonici, che presentano tabelle indicanti le concordanze tra i passi dei quattro evangelisti, inquadrate [...] ed è presente nella produzione costantinopolitana dalla tarda epoca comnena fino alla prima età paleologa (Buchthal, 1983).Alla tradizione bizantina e siriaca attingono le tavole dei C. etiopiche, databili tutte a partire dal sec. 13°, a eccezione ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] pp. 101-172; G.P. Brogiolo, Ricerche archeologiche su Monselice bizantina e longobarda, ibid., pp. 47-64; A. Cadei, palatium imperiale' a Foligno e un 'castrum imperiale' a Spello in età federiciana, ibid., pp. 73-104; P.F. Pistilli, Castelli ...
Leggi Tutto
MERCATO
M. Bernardini
Nelle definizioni di Isidoro di Siviglia il termine m. connota sia il concorso consuetudinario di compratori e venditori ("Mercatus dicitur coetus multorum hominum, qui res vendere [...] gradualmente alla costruzione in muratura, che assunse in età tardomedievale e rinascimentale l'aspetto di un vero e . Secoli VI-XII, Roma-Bari 1991.E. Guidoni
Area bizantina e Islam
L'adozione di strutture urbane ereditate dalla Tarda Antichità ...
Leggi Tutto
GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] come Gepidi, Eruli, Rugi, si trovano infatti, in età successiva all'impatto con gli Unni, dispersi in una probabilmente un omaggio al senato mentre i G. erano in guerra con i Bizantini. Con Teodato si ripete il tipo con invicta Roma al dritto e il ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
folle3
fòlle3 s. m. [dal lat. fŏllis (v. la voce prec.), attrav. il sign. di «borsa, sacchetto dei soldi»]. – Unità monetaria che compare nella Roma antica alla fine del sec. 3° d. C. e continua in età bizantina, di metallo vario (bronzo,...